Boeing 717, un aereo senior ma ancora giovane

L’aereo Boeing più vintage di sempre è ancora troppo giovane per andare in pensione.
Il velivolo prodotto dalla azienda produttrice aeronautica americana Boeing è l’aereo più comodo ed affidabile dei tempi moderni. Questo modello di aeromobile fu prodotto dal 1998 fino al 2006.
Tuttora molti esemplari operano nelle compagnie aeree di tutto il mondo. La caratteristica principale è quella di essere il diretto erede del famoso aereo americano McDonnell-Douglas MD 80, un bimotore con motori posti nella parte posteriore dell’aeromobile, originariamente basato sul design dell’ancora più datato Boeing Dc-9. La compagnia aerea che usa maggiormente il Boeing 717 nella propria flotta è la compagnia spagnola Volotea. La compagnia aerea spagnola opera attualmente sulle stesse rotte in Italia operate dalla vecchia compagnia aerea Aerolinee Itavia, compagnia aerea italiana famosa tra gli anni sessanta e ottanta. Tuttavia, la Volotea negli ultimi anni sta pensando di mandare in pensione gli abbastanza giovani Boeing 717 con degli aerei Airbus più automatizzati oltre che moderni. Questo processo di rinnovamento della flotta sta interessando moltissime compagnie aeree europee, senza rendersi conto che nonostante gli Airbus siano aerei molto più recenti, hanno riscontrato diversi malfunzionamenti. Inoltre, bisogna specificare che gli Airbus essendo velivoli molto automatizzati, nel caso di un problema al computer di bordo il pilota può fare ben poco per intervenire al guasto. In questi casi bisognerebbe analizzare attentamente la sicurezza di una flotta aerea che ogni giorno trasporta migliaia di persone mettendo potenzialmente a rischio la vita dei passeggeri. Certe volte aerei più datati sono più affidabili e sicuri delle nuove tecnologie usate nelle flotte moderne per agevolare e semplificare l’esperienza di volo. Nonostante le migliorie in atto sui nuovi velivoli, sarebbe meglio continuare ad usare degli aerei più rustici, ma ben funzionanti piuttosto che addentrarsi in pericoli imminenti nascosti nelle complicate tecnologie moderne.

Gian Marco Cacciola, IV F