In memoria del Re del rock

Il 24 novembre 1991, ben 30 anni fa, il frontman dei Queen, Freddie Mercury, uomo tra leggenda e storia, se ne andava prematuramente. Aveva solo 45 anni.

Freddie Mercury è nato il 5 settembre 1946 a Zanzibar, in Tanzania. Rock star ineguagliabile, eclettico, brillante, talentuoso cantante, nonché autore e musicista, dotato di grande carisma, ha dettato mode e fatto storia. Uomo generoso e fragile che aveva paura della solitudine e della malattia. Due diverse anime unite da una straordinaria forza, dalla voglia di vincere e diventare leggenda

Lui e i Queen sono entrati nell’olimpo della musica mondiale. Autore di capolavori senza tempo come “Bohemian Rhapsody”, “Don’t stop me now”, “Show must go on”, “Somebody to Love” e “We are the Champions”, intraprese anche un percorso da solista con l’album “Mr. Bad Guy” nel 1985.

Freddie Mercury ha avuto il merito di sdoganare al grande pubblico il problema dell’AIDS, malattia che negli anni ’80 ha provocato milioni di vittime e che ancora oggi non è stata debellata. Dopo la sua morte, a Londra, venne organizzato in suo onore il “Freddie Mercury Tribute Concert”, a cui parteciparono artisti di calibro internazionale.

I Queen, con la sua morte, persero il loro leader, con il quale avevano condiviso 15 album straordinari, mentre il mondo perse il re del rock.

di Emanuele Santoro