Il volto della violenza

Qual è il volto della violenza? 

Porta il nome di guerra? 

Abita il nostro corpo la violenza? 

 

Urla proiettili vaganti, veloci 

Impercettibili 

Elmetti perforati 

Sa di caricatori svuotati, urla disperate silenziate da sirene angoscianti 

Calci diretti allo stomaco 

lacrime che scalfiscono volti 

Sangue perduto

Fucili di precisione, corpo abbattuto

Sa di corridoi umanitari

Parole complesse per descrivere disastri senza nome. 

Una guerra vinta non ti fa vittorioso, siamo tutti perdenti 

Ci sbraniamo come animali

Ma gli animali sono vittime anche loro, 

Siamo noi le vere bestie

 

E chi resta fermo a guardare, senza degnare attenzione alle stragi

È più colpevole dei carnefici stessi. L’indifferenza è il volto della violenza 

Porta il senso di vuoto

Terrore ubriaco

E se il volto della violenza fossero le parole?

Frasi denigratorie? 

La schiavitù, l’odio e la supremazia razziale. 

È la violenza che spinge ad odiarci?

 

Greta Di Segni