Mercoledì 16 Marzo, insieme alla nostra classe guidata dalla prof. Piccardo, abbiamo assistito e partecipato ad un incontro online via Meet con Libera.
La riunione é stata guidata da Susanna Guarnaschelli, che ci ha introdotto le varie slide visualizzate sui nostri dispositivi elettronici.
Susanna ci ha fatto riflettere e la storia che ci ha colpito molto é stata quella di Antonino Lo Russo e Pietro Scaglione.
Pietro è stato un magistrato italiano, assassinato dalla mafia Siciliana, Cosa Nostra.
Scaglione è stato riconosciuto come “magistrato caduto vittima del dovere e della mafia”.
Morì il 5 maggio 1971, insieme ad Antonio Lo Russo, un agente della polizia che in quel giorno scortava il magistrato.
Pietro Scaglione stava tornando dal cimitero, dove era andato a pregare sulla tomba di sua moglie. Alla guida della Millecinquecento vi era Antonino Lo Russo. Passando per la via dei Cipressi, vengono crivellati di colpi.
La cosa che ci è maggiormente piaciuta di questo incontro è stato il contributo a fare ricordare le vittime della mafia poco note. Soprattutto ci hanno fatto ricordare le vittime innocenti della mafia, come ad esempio i bambini , quelli che hanno sofferto di più.
Questo incontro é stato svolto perché tra non molto ci sarà il 21 marzo, giornata in cui si celebrano tutte le vittime innocenti della mafia.
Testo di Lorenzo Corna, Gabriele Iacomino, Alice Regatuso e Catello Buonocore
Classe 2G Scuola media D’Azeglio
IC Molassana e Prato – Genova