Il racconto Sanditon, della scrittrice inglese Jane Austen, del 1817, pubblicato incompiuto nel 1871 (ben 54 anni dopo la sua morte), racconta la storia di Charlotte Heywood, una ragazza proveniente da una famiglia rispettabile della campagna inglese, che viene invitata a trascorrere le vacanze a Sanditon, una località balneare in via di sviluppo.
Passando del tempo in questa cittadina, la giovane riesce a stringere legami con diverse persone del posto.
Poiché è un racconto incompiuto, non è dato sapere come prosegue la storia, anche se si può presumere una possibile relazione tra la ragazza e un giovane di nome Sidney Parker.
L’autrice non inserisce personali punti di vista riguardo la descrizione dei luoghi, del tempo e dei personaggi, ma è molto apprezzabile la narrazione dettagliata del luogo. Essendo Sanditon una località in via di sviluppo, la scrittrice cerca di soffermarsi sui minimi particolari del luogo in cui si svolge il racconto.
Per quanto riguarda la collocazione temporale, interessante è analizzare il pensiero e i pregiudizi diffusi nell’ ‘800. Volutamente, non emergono grandi descrizioni sui personaggi, tranne che per i protagonisti come Charlotte, una diciassettenne, la famiglia Parker, formata da Sidney, Susan, Diana, Thomas, sua moglie e i suoi quattro figli, e Lady Denham, donna di grande fama. Possiamo trovare anche alcuni personaggi di secondo piano, come i parenti della signora Denham, ad esempio Clara Brereton, Harry ed Ester Denham, i proprietari di una biblioteca Mrs e Mr Whibty, gli abitanti della Trafgald house, Mr e Mrs Hiller, un’ accompagnatrice di ragazze di buona famiglia, Mrs Griffiths, e una delle sue ragazze, Miss Lambe.
Il racconto mette particolarmente in evidenza la fase della modernizzazione che attraversa l’Inghilterra dell’800. Infatti, dopo la rivoluzione francese, passiamo ad un secolo ricco di innovazioni e di importanti scoperte scientifiche, frutto degli ideali di progresso e libertà rivoluzionari.
E’ un racconto da consigliare a chi ama leggere libri brevi o testi ambientati in un passato non troppo lontano, a chi ama viaggiare con l’immaginazione e desidera scrivere un finale mai redatto.
Sion Ciffolilli
