Attentato terroristico a Berlino

ROMA – Il 19 dicembre, c’è stato un attentato a Berlino, precisamente a Breitscheidplatz, nella parte occidentale della città. La stima delle vittime è di 12 morti e 48 feriti, alcuni in maniera grave. Secondo le ricostruzioni un tir nero intorno alle 20 di ieri sera si è schiantato contro un mercatino di Natale abbastanza affollato. Non è stato confermato che si sia trattato di un attacco terroristico, sebbene gli indizi sembrerebbero abbastanza chiariAlla guida del tir, appartenente ad un’azienda polacca, sembra ci fosse un innocente camionista polacco che, partito dall’Italia e diretto in Polonia, ha deciso di fermarsi per una notte di sosta a Berlino; qui, il tir è stato dirottato o l’autista costretto a guidare fino al luogo dell’accaduto da un secondo uomo, l’attentatore vero e proprio. L’autista è stato trovato morto all’interno del mezzo dalle autorità con ferite da arma da fuoco, ucciso o dall’attentatore o dalle forze dell’ordine al momento della strage.
Tra le vittime anche una giovane italiana, Fabrizia Di Lorenzo, e un israeliano.
Pochi momenti dopo la strage, quando il terrorista era uscito dal tir ed era fuggito, la polizia aveva fermato un giovane pachistano di 23 anni, poi rilasciato per insufficienza di prove, avendo fatto il test del Dna (risultato negativo) con le tracce biologiche trovate nel camion. Dunque le ricerche del vero colpevole continuano.
Secondo il Die Welt, alle 4 del mattino alcune unità speciali della polizia hanno fatto irruzione nell’ex aeroporto di Tempelhof, dove da un anno a questa parte è stato allestito un grande campo profughi, senza però trovare alcuna traccia dell’attentatore.
Nel pomeriggio la cancelliera tedesca Angela Merkel si è recata sul luogo dell’attentato, e successivamente ha affermato: “Non vogliamo vivere nella paura anche se queste sono le ore della paura nel nostro Paese” e ha assicurato che il Paese “continuerà a dare sostegno a chi vuole integrarsi”.
Questa recente strage ricorda quella del 14 luglio scorso di Nizza, quando intorno alle 22.30 un tir è piombato su moltissime persone sulla Promenade des Anglais, nel momento dei fuochi d’artificio per la ricorrenza nazionale che celebra la presa della Bastiglia. Vi sono stati 87 morti (compreso l’attentatore ucciso dalle forze dell’ordine) e 302 feriti.
L’allerta di possibili attacchi terroristici resta quindi alta in molte nazioni europee, compresa l’Italia.
di Maria Sinitsa