UBRIACHI? NO GRAZIE

Pronti a salutare il 2016 e ad accogliere il 2017?

In queste occasioni , ma purtroppo non solo in questi giorni, l’ alcol la fa da padrone.
Ecco non sta per partire una ramanzina quindi continuate a leggere e non temete, cari ragazzi.
Ormai l’ uso di bevande alcoliche è diventato un mezzo per socializzare, per divertirsi…il problema, però, è l’ abuso.
Fenomeno assai diffuso è il
Binge drinking si tratta di un abbuffata alcolica, si esce con l’ intento di bere per perdere il controllo e i freni inibitori.
Circa un terzo degli adolescenti abusa in maniera critica di alcolici, gli adolescenti si avvicinano all’alcol intorno ai 14/15 anni.
Le motivazioni che spingono i giovani ad avvicinarsi all’alcol possono essere: uniformarsi al gruppo , provare sensazioni piacevoli, la solitudine, evadere dai problemi, dal senso di vuoto, curarsi dalla depressione o alcuni giovani lo fanno per disinibirsi prima di un rapporto sessuale.
Purtroppo chi assume alcol in maniera sconsiderata non è a conoscenza degli effetti a lungo termine: problemi gastrointestinali, neurologici, cardiaci ed ematici.
Efficaci strategie per ridurre il binge drinking sono: aumentare l’attenzione pubblica e diffondere informazioni sui rischi derivati dal fenomeno, incoraggiare le attività di ricreazione come ad es. discipline fisiche e competizioni sportive, la previsione di programmi educativi, l’assistenza specialistica ed il tutoring.
Quindi pronti a festeggiare, ma nel pieno rispetto di voi stessi, del vostro corpo e della vostra vita.
La soluzione di un problema non si trova nel fondo di una bottiglia , parlate con chi vi sta vicino : amici, genitori o perché no a scuola, noi siamo pronti a darvi attenzioni e non giudizi.
Buon 2017

prof.ssa Flavia Romano

 

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