L’asilo più bello del mondo

Nel settembre del 2014 l’architetto Takaharo Tezuka ha presentato a Tokyo il progetto dell’asilo più bello del mondo. L’architetto prima di costruirlo si è posto una domanda: “Come possono essere i bambini?” Semplice…bisogna pensare come un bambino. Così nasce il Fuji Kindergarten poco fuori Tokyo, in un luogo a forma ovale per far correre i bambini all’infinito e dove gli alberi crescono nelle classi. L’architetto dice di essersi ispirato dai due figli con l’aiuto della moglie Yui. Sul tetto dell’asilo c’è anche un campo da gioco e i bambini corrono senza trovare ostacoli. I piccoli scendono dal tetto con scivoli e scale per entrare in classe.

Tezuka ritiene che senza strumenti i bambini devono inventare i giochi e ha costruito un’uscita di sicurezza. In caso di terremoto hanno i caschi di cotone che prendono sotto i tavoli per proteggersi il capo. I bambini li adorano perché sembrano caschi spaziali. Dove c’è l’asilo intorno ci sono gli alberi, ma purtroppo le radici si estendono come i rami; quindi hanno pensato di mettere reti perché i bimbi non cadessero nelle buche tra le radici. Lo hanno trasformato in un gioco e si arrampicano sugli alberi. Nel Fuji ogni mese si cambiano le disposizioni dei mobili. E ci sono tante scatole di legno utilizzate come sedie. Sono 600 fatte con un legno leggero che non fa male se picchiano contro uno spigolo. In ogni classe c’è un lavandino e un’area per fare conversazione tra di loro.

Redazione Scuola Primaria di Fara Novarese

Docente Referente: Fulvia Bernascone