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“Ovunque vedete muri innalzati, voi costruite dei ponti per favore” (Papa Francesco 13 Giugno 2015)

 

Gli scout del gruppo Agesci Comiso 1° fedeli al messaggio di Papa Francesco.

Giorno 26 Maggio presso il foyer del teatro Naselli di Comiso , il clan del gruppo scout Comiso
1° ha organizzato una conferenza sulla discriminazione . Hanno partecipato a questa
serata come ospiti il consigliere comunale, avvocato Dante di Trapani , Alessandro
Guastella, responsabile di un centro d’accoglienza sito a Comiso nei pressi dell’antica
torre di Canicarao, Giuseppe Malignaggi, capo clan del gruppo Vittoria 1° e responsabile
del Centro d’ accoglienza “Gerico” a Vittoria affiliato con Padre Beniamino Sacco
parroco di Vittoria, Carina Gonzales e Monia Zago, due ragazze dell’associazione
“Calicantus” gestita da Giuseppe Di Mauro.

Gli scout, guidati con attenzione e responsabilità dai capi clan Simona Sciortino ed
Emanuele Battaglia , hanno iniziato un percorso di approfondimento di quest’importante
tematica sociale già a febbraio.
Lorenza e Maria infatti ci hanno spiegato come questo progetto non sia nato dal nulla ma
sia stato un modo pratico per realizzare il “capitolo” che e’ il principio cardine di tutte le
attività che in un anno il clan decide di seguire.
“Le parole di Papa Francesco all’udienza generale degli scout di tutt’Italia tenutasi il 13
Giugno 2015 ci ha parecchio smosso; infatti abbiamo deciso di mettere in pratica quanto
appreso attraverso un articolato servizio sociale che oggi vogliamo estendere anche alla
cittadinanza ” queste sono state le parole di un’altra ragazza scout che ci ha anche
spiegato che per mettere su la conferenza sono stati tenuti degli incontri con questi
ragazzi extracomunitari, in modo da conoscerli meglio , sentire le loro storie e
dimostrare loro che non sono più soli. ” Mi è molto piaciuto conoscere le culture di
questi ragazzi che non provengono tutti da un unico posto ma da varie parti della
Somalia , Eritrea, Marocco, Egitto, Tunisia e che si affidano alla misericordia divina
prima e durante aver affrontato i famosi “viaggi della speranza””.
Questo progetto non termina con la conferenza del 26 Maggio ma si pone come punto
d’inizio per una maggiore collaborazione con gli enti comunali che curano quest’ambito
nonché con il comune che ha patrocinato l’evento. Agli ospiti che hanno preso parte alla
conferenza è stato chiesto di presentarsi e parlare di un ambito dell’immigrazione : i dati
annui dei naufragi, i sogni di queste persone , le reciproche interazioni sociali ragazzi
immigrati su ragazzi italiani e la questione delle ONG (Organizzazioni Non
Governative) che da un po’ di tempo sono state coinvolte nello scandalo dei continui
sbarchi .
La discriminazione è stato trattata anche dalle due rappresentati dell’associazione
“Calicantus” che hanno portato in campo il loro contributo artistico, organizzando la
mostra “Migrantes” tenutasi a Comiso presso la Chiesa dell’Immacolata e il Teatro
Naselli qualche mese fa .
Alla conferenza hanno partecipato anche la prof.ssa Maria Rita Schembari , Padre
Innocenzo parroco della Chiesa Madre di Comiso e il clan del secondo gruppo scout
presente nella città . Simona Sciortino ed Emanuele Battaglia si sono dimostrati molto
fieri ed orgogliosi dei propri ragazzi che, oltre a gestire l’organizzazione di questa serata,
hanno anche curato la distribuzione di locandine da loro stessi realizzate e la creazione
di un video ricco di foto e testimonianze della loro lodevole impresa . Al termine di
questo montaggio è stata letta al pubblico una poesia di Orazio Pucci , moderatore della
conferenza assieme a Giulia Di Modica.
Orazio Pucci IV B Liceo Scientifico – Istituto “G. Carducci” – Comiso