Un enigma,
un rompicapo,
una banalità,
ognuno ha una sua visione
del piano cartesiano.
Argomento di scuola,
forse incomprensibile,
numeri positivi,
numeri negativi,
e le coordinate,
che ti fissano insistentemente,
in attesa di trovare il proprio posto.
Nella nostra vita c’è sempre
un “piano cartesiano”,
un’asse X e un’asse Y
che ti dicono dove andare,
che ti guidano, come una bussola.
Perché, anche se non ce ne accorgiamo,
c’è sempre qualcosa che ci spinge,
nelle azioni che compiamo
e nel modo in cui le facciamo.
Viola Maestri – Classe 3C