Laura Roccaro e Giordana Fortuna
Laura: Si è appena conclusa la prima assemblea d’istituto con i neo rappresentanti del liceo Orso Mario Corbino: Federica Atanasio 4B, Alessio Baldini 4C, Francesco Franzò 4Cs e infine Pietro Garofalo 4E.
Ciao ragazzi, sono sicura che la maggior parte degli studenti vi conosca già e si sia soffermata su ogni punto del vostro programma. Perché vi siete voluti candidare e perché proprio quest’anno?
Pietro: Io mi sono sentito parte di questa scuola sin dal primo anno tant’è che ho iniziato subito a collaborare con i rappresentanti di Istituto, da Alberto Fiducia a tutti quelli che son venuti dopo. E per me oggi è
un onore potervi rappresentare tutti. Diciamo che è sempre stato il mio sogno.
Alessio: Semplicemente perché penso che il quarto anno sia quello in cui tu non sei né fuori né dentro. È l’anno giusto in cui puoi metterti a disposizione, hai il tempo di cambiare qualcosa ma hai anche l’esperienza per capire cosa andrebbe modificato: il quarto è proprio l’anno giusto. E poi l’idea mi ha sempre allettato: ho fatto parte del comitato studentesco, quindi ho scalato pian piano i vertici e sono arrivato qui.
Federica: Per me questo è il secondo anno e diciamo che a settembre ero molto titubante se candidarmi o meno perché comunque è una grande responsabilità, abbiamo sempre gravosi impegni, come ben sapete, però sono stata molto incoraggiata dai miei amici e dai miei compagni, dai professori e dall’ambiente scolastico a rimettermi di nuovo in gioco. È una cosa che mi entusiasma e mi piace collaborare con tutti gli studenti in maniera diretta.
Francesco: Non ho deciso subito di candidarmi, non ci avevo nemmeno pensato fino all’inizio del quarto, però parlandone con amici o compagni di classe o con determinati professori ho deciso che appunto, come
ha detto Alessio, il quarto è l’anno giusto per lasciare un segno nella scuola e per fare qualcosa di concreto.
Laura: Pensavate di essere eletti?
Francesco: Io assolutamente no, non ero molto ottimista, anche per una personale questione di carattere; è stata comunque una bella sorpresa perché sapere che dei ragazzi mi hanno dato fiducia è una cosa molto
importante per me.
Federica: Io un po’ sì e un po’ no. Un po’ sì perché penso sia una scelta quasi naturale: mi si conosceva dall’anno scorso e quindi ho pensato che magari i compagni potevano darmi un altro anno di fiducia. Ma
sono stata molto pessimista il giorno delle elezioni perché c’è sempre l’ansia e l’emozione di farcela.
Pietro: All’inizio diciamo che me lo aspettavo, poi ci sono state varie complicazioni e ho iniziato a essere un po’ meno sicuro di me stesso, però alla fine o la va o la spacca. Secondo me, se uno ci tiene a fare
qualcosa, è giusto tentare a prescindere dal risultato. Ora sono soddisfatto.
Alessio: Io non me lo aspettavo per tanti motivi, soprattutto perché pensavo di non avere le conoscenze giuste. È stata un’esperienza molto bella; emozionante per tanti aspetti.
Laura: La vostra è una carica molto importante perché dovete rappresentare tutti noi studenti. Vi dimettereste per lasciare il vostro posto di rappresentanti a qualcun altro?
Alessio: Perché no! In tutto quello che è successo mi è dispiaciuto che non ci sia con noi Paolo Amascali sia per motivi personali sia perché lo ritengo all’altezza del compito e penso che meriti più di quanto meriti io.
Federica: Diciamo che io ho molto a cuore la lista con cui mi sono presentata perché l’ho fondata: una bella lista, abbiamo lavorato molto bene. Ma non sono “attaccata alla poltrona”.
Pietro: Credo che cederei il posto volentieri
Francesco: Se gli studenti hanno scelto me è giusto che li rappresenti io ma se fosse necessario cederei il mio posto senza problemi.
Laura: Cos’è l’iniziativa dell’ora del codice?
Pietro: E’ un’iniziativa a livello internazionale. Si è svolta la prima volta nel 2013 e serve a sensibilizzare alla programmazione. Infatti lo stesso ministero italiano ha aderito in quanto si è posto un obiettivo: fare almeno un’ora di programmazione l’anno per le scuole.
Laura: Qualche evento vicino?
Pietro: Il giorno 21 dicembre si è svolta La notte delle stelle, curata da tutti noi insieme alla professoressa Burgio. Durante l’anno ci sarà la cogestione (ormai tradizione) e poi stiamo aspettando risposta dalla consulta per la giornata dell’arte e la giornata dello sport.
Laura: Buoni propositi?
Alessio: Punteremo ad una buona organizzazione e a pari opportunità formative per la centrale e la succursale.
Federica: Cercheremo d’impegnarci tutti, vorremmo fare il meglio per la nostra scuola.
Laura: Qui è tutto dalla Voce del Corbino. Grazie ai rappresentanti e un saluto.
Liceo Scientifico e delle Scienze Umane O.M. Corbino Siracusa
