La Notte Bianca del liceo classico al Quinto Orazio Flacco

Durante la notte bianca del Liceo Classico, noi studenti del Quinto Orazio Flacco, appartenenti alla sezione giornalistica, ci siamo avventurati tra la folla per rivolgere delle domande ai partecipanti. 

 

 Grazie Mario per aver accettato, lei è un genitore di un alunno?

Si, sono il padre di un alunno.

È il primo anno che partecipa questa iniziativa?

No, sono almeno 10 anni che partecipo.

 

Quali sono le sue impressioni?

Ho delle ottime impressioni, Tutto molto interessante, i ragazzi sono bravissimi ed anche gli organizzatori.

 

C’è qualcosa che vorrebbe cambiare rispetto alle edizioni precedenti?

No, è tutto splendido così.

 

Fino ad ora qual’è il suo spettacolo preferito?

La Medea, che sta per iniziare a momenti

 

Lei quindi è appassionato della filosofia greca?

Si lo sono sempre stato lo sarò sempre.

 

Grazie mille per la disponibilità e buon proseguimento

 

 

 

Giuliana, lei è genitore di un alunno della scuola?

Sono genitori di ben due alunni di questa scuola!

 

 

È il primo anno che partecipa alla notte bianca?

Si per me la prima volta.

 

Ci può riferire le sue impressioni?

C’è un po’ di movimento e non mi sono ancora resa conto bene di cosa si tratti, però sono pronta ad osservare e a comprendere qual è il lavoro che hanno svolto i ragazzi.

 

trova che questa sia una iniziativa interessante?

Sicuramente si.

 

Lei è appassionata di cultura greca e latina?

Non sono appassionata ma interessata.

 

Grazie mille per la disponibilità.

E di che, ci mancherebbe!

 

 

 

Buonasera, siamo studenti del liceo classico con indirizzo giornalistico E ci farebbe piacere se rispondesse a qualche domanda, come si chiama?

Anna.

 

Bene Anna lei è madre di alunni di questo istituto?

Si mio figlio frequenta questo istituto

 

 È il primo anno che partecipa alla notte bianca?

No, vengo qui per la seconda volta a proposito avrei un’ appunto da fare. Le rappresentazioni sono molto interessanti ed i ragazzi bravissimi, ma gli spazi sono molto ristretti E incontriamo delle difficoltà ad assistere a tutte le rappresentazioni, quindi darei più spazio affinché si possa godere appieno della bravura degli studenti.

 

La ringraziamo per questa precisazione Anna, buona serata.

 

 

 

Ciao, sei molto giovane, se un alunno di questo istituto?

Si, sono uno studente del quinto anno.

 

Qual’è il tuo nome?

Tiziano.

 

Tiziano, è il primo anno che partecipi alla notte bianca o hai sempre partecipato?

No, questo è il primo anno.

 

Ci puoi riferire le tue impressioni?

Secondo me la serata procede molto bene  mi fa piacere che ci sta questa intesa tra i ragazzi che in scena si vede molto evidente.

 

Qual’è il personaggio che interpreti?

Il mio personaggio è Creonte, Re di Corinto.

 

Interpretarlo è stata una tua scelta?

In realtà no, Mi  è stato imposto (ride), però devo dire che mi piace molto questo personaggio perché è si arrabbiato, ma anche molti dubbi sulla sua vita e quella di sua figlia. Per me È stata tanto difficile l’interpretazione, ma trovo sia un personaggio affascinante.

 

Ti rappresenta?

Si, perché sono una persona piena di dubbi!

 

Grazie per aver partecipato

 

Fermiamo una coppia, prima domanda al marito: è la prima volta che partecipa a questa manifestazione?

In realtà sono stato un alunno di questo istituto, quando aveva ancora sede invia libertà, e trovo che sia un ambiente molto diverso rispetto a qualche anno fa.

 

E lei, signora?

Non vengo da questa scuola, ho frequentato lo Scientifico.

 

Quali sono le sue impressioni?

Sono rimasta molto colpita dallo spettacolo iniziale, che mi ha impressionato davvero positivamente, è stato bellissimo soprattutto vedere l’operosità dei ragazzi e la loro voglia di fare, spero che in futuro anche mio figlio possa essere coinvolto in questa iniziativa.

 

C’è qualche aspetto della serata che modificherebbe?

Gradirei che ci fossero fornite delle informazioni in più.

 

Siete degli appassionati della cultura greca e latina?

Lui: (esita) si, abbastanza. Vivendola da genitore e non più da studente c’è qualche diversità, poiché non la viviamo più con il terrore dell’ interrogazione e siamo più interessati.

 

Lei: si, in occasione di mostre ed eventi, non esito a prendervi parte.

 

Grazie per il vostro tempo.

 

Ad opera degli alunni della classe 1B.