Pietrarsa, luogo natio delle ferrovie italiane. Strada ferrata che nel 1839 congiungeva Napoli a Portici sulla stessa direttrice della linea Napoli-Salerno. Oggi rimasta una linea ferroviara e diventata Museo Nazionale Ferroviario, grazie all’apertura mostrata nei confronti delle nuove innovazioni proposte alle nuove generazioni.
Anticamente chiamata Pietrabianca, l’attuale stazione di Pietrarsa tramite un investimento di 15milioni di euro da parte di un ente privato, è diventata uno dei fiori all’occhiello del territorio campano.
Nasce nel 1839 con l’obiettivo da parte di Ferdinando II di sviluppare le tecnologie del suo regno, all’inizio il complesso si occupava di produrre materiale pirotecnico e meccanico con lo scopo di riparare locomotive e vagoni ferroviari. Tra le forme di investimento attualmente adoperate è compresa la restaurazione di vecchi treni e locomotive a vapore.
Il museo ha come scopo quello di fare interagire passato e presente, provando così a catapultare le generazioni attuali in una dimensione passata; per questo è possibile entrare all’interno dei treni e tramite video, robot e simulatore di guida, fare un viaggio nel tempo.
A Portici dove ha sede Pietrarsa, è stata attuata un’opera di sensibilizzazione per i cittadini in modo da poter diminuire il numero di atti vandalici ricorrenti all’interno del sito. Esempio è la processione della madonna del Soccorso all’interno del museo. Nonostante ciò sono state comunque prese in considerazione precauzioni, come pareti di vetro.
Il museo ha fatto nascere uno stretto legame con i cittadini del territorio , offrendo numerosi posti di lavoro e aprendo il sito a congressi , mostre e eventi privati . Strategia di pubblicizzazione interessante è stata proprio quella di permettere a personaggi di uno strato sociale più alto di organizzare cene di gala, sfilate e feste , in modo da far nascere così un connubio tra l’ambientazione passata e eventi che celebrano momenti presenti.
Connubio presente anche nella costruzione , in cui sono stati usati oggetti tecnologici in modo che non andassero però ad intaccare i tratti classici della struttura.
Le attività sono : viaggio in un treno storico per i visitatori e viaggi che portano alle principali località religiose(Lourdes e Medjugorje).
Il sito offre ancora servizio ai cittadini tramite la linea ferroviara attualmente agibile. Inoltre essendo situato sul Golfo di Napoli , tra le innovazioni future è presente quella di costruire un approdo navale.
Pietrarsa è, infine, luogo natio di una delle più grandi invenzioni storiche ed è riuscito a dfiventare simbolo di unione tra passato e presente essendo inoltre in grado di suscitare un interesse universale.
Di Gaia Silvano
