IL CACCIATORE DI AQUILONI

Uno dei libri che ho letto  quest’estate  e che vi consiglio è “Il Cacciatore di Aquiloni” di Khaled Hosseini.  Il romanzo è ambientato in Afghanistan, nel quartiere di Kabul, nel periodo della guerra. I protagonisti sono Amir ed Hassan: il primo è il figlio di un uomo ricco di
Kabul, chiamato da lui Baba, mentre l’altro è il figlio del loro servo Ali. I due sono cresciuti insieme da quando erano piccoli e competono nel torneo degli aquiloni del quartiere: esso consiste nel tagliare il filo degli aquiloni degli altri partecipanti con quello del tuo, e l’ultimo aquilone rimasto viene dichiarato vincitore.

Un giorno Hassan riesce a recuperare l’ultimo aquilone caduto in seguito alla loro vittoria, ma tre bulli lo pestano lasciandogli tenere l’aquilone. Amir assiste impotente  e l’amico se ne accorge.

Dopo una serie di eventi  i due servi sono costretti a lasciare la casa e in seguito anche Amir e suo padre si trasferiscono in America. Passano gli anni e Amir si innamora della figlia di un generale afghano.  Ma quando Baba, prima di morire gli chiede di acconsentire al matrimonio, egli lo fa e i due si sposano.
Qualche tempo dopo, il migliore amico di Baba, Rahim Khan, telefona ad Amir dal Pakistan dicendogli di raggiungerlo. Arrivato lì, Amir   viene a sapere che il figlio di Hassan  è in un orfanotrofio in seguito alla morte dei genitori per mano dei talebani, e che portandolo con sè potrebbe sdebitarsi con Hassan. Amir giunge all’orfanotrofio per recuperare il bambino, di nome Sohrab, ma  deve prima sfidare il capo dei tre bulli, divenuto un generale talebano. Amir viene pestato a sangue ma Sohrab riesce ad accecare il generale con una fionda. Alla fine, Amir riesce ad adottare Sohrab e a portarlo con sè in America.
Consiglio di leggere questo libro perchè ha una trama avvincente, alcuni colpi di scena presenti sono davvero sconvolgenti e non è una lettura lenta, è un libro davvero commovente

GENNARO ESPOSITO della classe III C

dell’IC VOLINO CROCE ARCOLEO di  NAPOLI