Giorgia e il cyberbullismo

IL bullismo  è una forma di violenza che colpisce i bambini e gli adolescenti .

La classe I D della scuola Ercole Patti di Trecastagni, in provincia di Catania, lo scorso 26 ottobre ha partecipato all’incontro di Generazioni Connesse sui rischi della rete e sull’uso consapevole di  essa, approfondendo  i temi del bullismo e cyberbullismo. Durante la lezione, una giornalista dell’agenzia di stampa Dire ci ha fatto osservare tutti i tipi di violenze che si presentano con il bullismo.

Un esempio di bullismo è quando un ragazzino/a  prende di mira un altro  attraverso la violenza: fisica e psicologica. Il cyberbullismo è un’evoluzione del bullismo, che si manifesta attraverso il web usando gli strumenti tecnologici.

La storia che vi raccontiamo è quella di Giorgia. Non è un fatto realmente accaduto, ma si ispira a tanti fatti di cronaca.

Giorgia vive a Catania ed il suo fidanzatino le chiede di inviargli foto di lei in atteggiamenti intimi. Dopo tante sue reticenze ed altrettante insistenze di lui, Giorgia cede e manda le sue foto al fidanzatino.

Un giorno, il ragazzo posta le foto di Giorgia su internet, che da private diventano pubbliche. Tutta la scuola ormai ha visto le foto imbarazzanti della ragazza e molti iniziano a prenderla in giro e a bullizzarla psicologicamente. I genitori di Giorgia denunciano il fatto, ma è troppo tardi e stanno pensando di trasferirsi in un’altra città. Le compagne di classe di Giorgia la sostengono e la rassicurano, dicendole di non preoccuparsi perché, prima o poi, sarebbe passato tutto. Ma lei  non ce la più e si suicida, lanciandosi dal quinto piano di un palazzo. Nel frattempo, l’ex ragazzo di Giorgia viene arrestato per il crimine commesso.

Questa storia ci insegna che non dobbiamo bullizzare e che non dobbiamo mandare foto sconce  a nessuno, perché potremmo pagarne le conseguenze.

 

Danila Trimboli e Aurora Loka, I D.