Trecastagni (Catania), 8 Novembre 2018- I ragazzi della scuola secondaria di primo grado, dell’Istituto comprensivo Ercole Patti di Trecastagni, si sono recati nell’aula magna per un incontro con la giornalista Graziella Guglielmino dell’agenzia di stampa Dire che collabora con il Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
All’incontro si è parlato di un argomento molto importante per noi giovani: il bullismo e cyberbullismo.
Il bullismo è una violenza che colpisce quasi sempre le persone più deboli. Quando ci sono bulli che per sentirsi superiori agli altri fanno loro del male psicologicamente e fisicamente.
Il Cyberbullismo è il bullismo via web, soprattutto attraverso i social: Facebook, Instagram, Twitter, Whatsapp.
Spesso accadono eventi che portano a fare pazzie o addirittura alla morte.
Questi fatti che succedono nella realtà, vengono gestiti dalla polizia postale che indaga su quello che succede nel web. Le forze dell’ordine sono riuscite a scovare molte storie come quella che vi stiamo per raccontare…
Martina è una ragazza molto sensibile ed emotiva. Spesso la giovane veniva presa in giro e minacciata perché aveva la sindrome di down. Molte volte, i ragazzi che hanno delle malattie vengono presi di mira ed esclusi. Un giorno Martina, mentre navigava su Facebook vede un video con titolo: “PICCHIAMO LA DOWN” . La ragazza, insospettita, decide di guardare il video: quello che vede la sconvolge, alcuni suoi compagni di classe avevano fatto un filmato contro di lei e Martina comincia a piangere e a disperarsi. I genitori scoprono l’accaduto e si rivolgono alla polizia postale che li supporta immediatamente e, da quel momento, la giovane capisce che non importa il giudizio degli altri , ma di fidarsi dei veri amici .
Fermiamo questa violenza insieme, l’unione fa la forza!
E’ questo il messaggio che noi alunni vogliamo far capire a tutti i giovani.
Giulia Marotta, Federica Litrico, Rachele Zuccarello, Alessia Ruscica, Chiara Contarino, I B.
