No al bullismo e al cyberbullismo

IL BULLISMO E IL CYBERBULLISMO SONO COSE  DA VERI CAFONI!

Atto di bullismo:1°B, scuola secondaria di primo grado 07/11/2018, Trecastagni(Catania).

Giorno 07/11/2018, alle ore 11:00, Giovanni ha commesso un atto di bullismo contro Grazia, picchiandola e mandandola nell’infermeria della scuola. Il giorno seguente la ragazza non si è presentata a scuola perché era rimasta traumatizzata e la mamma ha preso provvedimenti, andando a parlare con la preside dell’atto subito dalla figlia. Così, il ragazzo è stato sospeso per due settimane. Dopo essere rientrato dalle due settimane di sospensione, Giovanni, ancora una volta, ha preso di mira Grazia non più bullizzandola, ma postando sui social sue foto false. Le immagini hanno fatto il giro della scuola. Grazia é venuta a sapere delle foto da una sua amica. Lei, imbarazzata, si è depressa e non è più andata a scuola.

Disperata, Grazia pensa di suicidarsi e lo sta per fare, ma sua mamma  interviene in tempo accompagnandola da un psicologo. Dalle sedute, è emerso che era stata di nuovo bullizzata da Giovanni. Il ragazzo, denunciato alla polizia postale, è stato arrestato e rilasciato in libertà vigilata. Giovanni non ha più bullizzato nessuno, oggi difende i ragazzi della sua scuola dagli atti di bullismo.

Edoardo Di Stefano,

Giulio Salemi,

Filippo Viavattene

I B