L’Atalanta trionfa contro un irriconoscibile Juventus per 3 a 0. Sembra uno scherzo, ma è tutto vero. La vecchia signora, che dopo il mega acquisto estivo di Cr7 aveva fissato come obbiettivo stagionale la vincita del tanto atteso triplete, soccombe alle reti di Zapata e Castagne, protagonisti indiscussi della serata. Parlando di numeri, l’ultima eliminazione della Juve dalla Coppa Italia risale al lontano 2014 contro la Roma, ma la squadra di Allegri non subisce gol in questa competizione addirittura da aprile 2017. Per superare la solida muraglia difensiva della Juve c’è bisogno di un vero e proprio bomber di razza, che in questo caso ha nome e cognome: Duvan Zapata. L’attaccante colombiano è sicuramente nella fase più florida della sua carriera calcistica; egli è andato sempre in rete nelle ultime dieci partite, collezionando, fino ad adesso, 23 presenze e 18 gol tra campionato e coppa. La squadra di Massimiliano Allegri, che in campionato non molla neanche un punto, oggi ha dato vita ad una delle sue prestazioni peggiori, facendo scatenare l’ira dei tifosi sui social networks. Per quanto l’obbiettivo stagionale più importante di tutti rimanga sempre la Champions League, che non arriva a Torino dal 1996, quando la Juve trionfò contro l’Ajax ai calci di rigore, il triplete è sempre stato il sogno nel cassetto di ogni tifoso juventino, soprattutto per via della storica rivalità con l’Inter, l’unica squadra italiana ad aver vinto tutte e tre le competizioni nello stesso anno. C’è da dire, però, che questa non è affatto la prima volta che la squadra di Gasperini compie vere e proprie imprese: nell’ultima partita di campionato l’Atalanta ha pareggiato 3-3 contro la Roma, che fino al 44esimo minuto di gioco vinceva per tre reti a zero. Una storica vittoria per gli atalantini, che adesso farà sorgere diversi punti interrogativi alla dirigenza bianconera, tra cui quello del possibile esonero di Allegri, di cui si parla molto e si pensa possa essere probabile. L’Atalanta affronterà in semifinale la Fiorentina, reduce da una schiacciante vittoria per 7 a 1 ai danni della Roma.
Francesco Maddaluno
