Roma, città universale ed eterna, capitale politica, culturale e storica e meta di viaggi e visite da ogni parte del mondo. Insomma sembra proprio la città perfetta dove vivere, tuttavia coloro che decidono di trasferirsi nella capitale non dovrebbero prendere sottogamba certi aspetti e lati negativi della vita di tutti i giorni. Una delle piaghe di Roma sono le strade perché essendo fatte in modo erroneo e superficiale presentano un innumerevole numero di crepe, buche e innalzamento dell’asfalto per via delle radici degli alberi, anch’essi in degrado. Le buche, oltre che soprattutto agli scooter e moto, costituiscono un vero e proprio pericolo anche per autoveicoli poiché spesso sono dei veri e propri crateri. Insomma vi sembra normale dover percorre una strada e dover fare uno slalom per evitare buche e radici? Eppure è proprio quello che succede a via di val melaina dove la situazione e simbolica per lo stato degradato delle infrastrutture stradali. Le conseguenze sono estremamente pericolose, per esempio il 9 giugno 2017 su viale Tirreno in un incidente ci ha lasciato la povera anima di un 23enne, il fatto è in esso non sono coinvolti due veicoli, ma bensì il ragazzo in scooter è una radice troppo sporgente che essendo poco visibile di notte, ha provocato lo schianto del ragazzo. Si può capire come avere degli incidenti non causati da distrazioni o non idoneità alla guida ma dalle strade è terribile e nonostante ciò il comune di Roma continua a essere inesistente nella risoluzione del problema.
Mattia Aprile, 3E
