Il fondatore della società produttrice di auto elettriche,Elon Musk, annuncia il progetto di una rete di punti di ricarica in grado di coprire l’Europa intera entro il 2019
Una rete di supercharger al fine di introdurre in Europa uno dei fenomeni green più influenti per la nostra epoca,quello delle auto elettriche,questo è il buon proposito di inizio anno progettato dalla società automobilistica Tesla.
Il fondatore Elon Musk ha annunciato la notizia via Twitter aggiungendo che al lancio della rete di supercaricatori avrebbe seguito il lancio sul mercato della versione europea della Model 3,auto dal modello economico per la linea di auto prodotte dalla catena.
Musk ha infatti visto bene di introdurre una rete di ricarica capillare per dare un futuro al suo prodotto e all’auto elettrica in generale.
Diverse sono infatti le società automobilistiche che seguiranno l’onda dell’ azienda america.
Le colonnine rimarranno aperte 24 ore su 24, daranno la possibilità di ricaricare il proprio veicolo in circa mezz’ora e saranno compatibili al sistema Css -Combined Charging System-.
L’operazione verrà pagata al kWh o al minuto a seconda del paese,in Italia -la quale vanta già una trentina di centri di ricarica- il costo è di 0.25 euro per kWh.
I punti di ricarica saranno collocati anche all’interno delle aree urbane e in certi casi perfino nei condomini,nel caso si disponesse di un mezzo elettrico.
I supercharger saranno anche compatibili con altri modelli di auto green dal momento che il Css è il sistema più comunemente utilizzato per i veicoli elettrici. La cosa dunque gioverebbe alla produzione di auto elettriche da parte di altre società,il capo della divisione delle infrastrutture di ricarica,Drew Bennet ha annunciato che la Tesla si è già confrontata con altri produttori automobilistici come la Toyota o la Nissan ma senza ricavarne piani concreti.
L’iniziativa dell’azienda è comunque ottima per il mondo dei motori green poiché lancerà maggiore fama sul modello di auto elettrica in Europa dando la possibilità ai proprietari dei veicoli di poter ricaricare il proprio mezzo ovunque.
Sofia Dezzi Bardeschi / Liceo Classico Galileo di Firenze
30 Maggio 2019