Una scoperta incredibile – Racconto

Sofia, una bambina di dieci anni, passeggiando al parco, fa una scoperta incredibile…
Era da sola e mentre camminava pensava alla fine dell’estate.
Le sue vacanze erano state noiose fino a quando toccò qualcosa col piede.
Lo raccolse. ’’È un diario!’’ esclamò. Sfogliò le prime pagine e trovò al suo interno una mappa del tesoro.
L´aveva capito dalla X rossa segnata sopra , ma non c´era nient´altro .
Andò a casa e la fece esaminare da suo fratello Samuel.
‘´È´inchiostro invisibile!’ esclamò subito Samuel. Sofia gli disse subito: ‘‘Abbassa la voce, vuoi che ci scoprano?’’ Samuel diventò rosso e subito cambiò argomento.
Allora Samuel le spiego tutto: ’’Quando mi hai dato la mappa non sospettavo di niente, ma quando la mappa è caduta vicino al camino, ho visto che piano piano cominciavano ad apparire dei disegni, così accesi subito una candela, la misi vicino alla mappa e apparvero tutte le strade, alberi ed indizi.’’
Sofia era molto affascinata dall’intelligenza di suo fratello. E non aveva torto, Samuel era un bambino molto sveglio.
Sofia continuò a sfogliare le pagine fino a quando non trovò una pagina trasparente, la toccò e… aiuto! Era un portale!!
Samuel afferrò per la mano Sofia, ma non riuscì a farla tornare in salotto, allora insieme attraversarono il portale.
Poco dopo si ritrovarono in un paesino incantato, l´avevano capito perché c´erano delle fate che facevano la spesa, cosa che nel mondo reale non accade.
Sofia notò subito una signora ed esclamò:´´Quella signora io l’ho già vista varie volte al parco!´´ Sofia si avvicinò senza pensare e le chiese: ‘‘Noi due ci conosciamo, vero?’’ ma la signora la ignorò.
Poco dopo però iniziò a parlare: ‘‘Sì, io ti ho già vista al parco. Come sei arrivata fin qui?” Samuel intervenne e disse: ‘’Abbiamo fretta!’’
Ma la signora non li lasciò andare, perché si era accorta del diario, che stava cadendo dallo zaino di Sofia; li seguì e sentì tutto quello che i gemelli si stavano dicendo. ‘‘Sei impazzita, Sofia? Non sappiamo da dove venga quella signora e tu parli con lei? Non parlarci nemmeno per scherzo, anche se lei ti chiama, può essere una trappola e dobbiamo sapere quali siano le sue intenzioni prima di avvicinarci!’’ Sofia annuì e gli rispose: ‘’Hai ragione, non sappiamo da dove venga e nemmeno che cosa ci faccia qua, scusa Samuel.’’ Samuel non ebbe più il tempo di dire nulla; vide la signora scappare col diario. I due gemelli iniziarono a correre per raggiungerla , ma non ci riuscirono, perché la signora era una fata cattiva. L’avevano capito perché volava e perché aveva rubato il loro diario. ‘‘Se fosse stata una fata buona avrebbe chiesto il diario, non lo avrebbe rubato!’’ esclamò Sofia. Samuel fermò un’altra fata e le chiese di fermare la fata cattiva, questa la fermò eccome! La fata cattiva cadde a terra con in mano un pezzo di pagina di diario ‘‘È la mappa del tesoro sperduto!’’ esclamò la fata buona, che scoprirono essere la regina di questo regno incantato. ‘‘Aspetta, ma se tu ragazzina hai trovato il diario,vuol dire che sei la Prescelta!’
Sofia non capì, quindi chiese: ‘‘Che cosa significa ´´Prescelta´´?’’ Samuel rispose: ‘‘Prescelta è una persona che è stata scelta per fare qualcosa di speciale, in questo caso tu sei la prescelta per trovare il tesoro sperduto.’’
A quel punto Sofia capì . Tutti rimasero in silenzio fino a quando non si accorsero che la mappa indicava che proprio sotto ai loro piedi c’era il tesoro. Scavarono a lungo fino a quando non trovarono il tesoro, lo aprirono e ….
‘’Che belli! Sono gioielli preziosi! C´è anche una collana!’’ esclamò Sofia.
‘‘Già, quando sfregherai questa collana, tu e tuo fratello potrete venire qui quando vorrete! Per quanto riguarda questa fata cattiva la mettiamo subito in prigione!’’
Samuel e Sofia sfregarono la collana e ritornarono a casa sani e salvi, si promisero di non dire niente a nessuno e di tenersi questo segreto solo per loro.
‘‘Sei sicura sia successo davvero?’’ chiese Samuel.
‘‘Sì, sono sicura, la magia esiste!’’ disse Sofia.
C.S. / Classe VC – Scuola primaria Villani di Firenze