Quest’anno in relazione con il progetto d’istituto: “Colori…amo il Mondo” Apprendere per una cittadinanza consapevole, noi, bambini della 4°A del plesso San Leonardo, abbiamo avuto la possibilità di partecipare al laboratorio linguistico espressivo che ha avuto come sfondo integratore un bellissimo libro… “L’Orso Rosa” di Ester Obbiassi Panagìa.
Questo libro parla di un orso rosa, Bear, che è riuscito a superare molti ostacoli nella sua vita proprio a causa della sua diversità. Un orso in particolare, Kucco, cerca in tutti i modi di screditarlo riuscendo a farlo cacciare dalla comunità degli orsi. Ma Bear, nel bosco, incontra un orso anziano, Wise, che lo fa diventare adulto dicendogli :“Devi accettarti come sei e sentirti a posto, comportarti onestamente e liberamente. Poi poco per volta, anche gli altri capiranno”.
Bear riusci ad accettarsi e a farsi accettare dagli orsi della sua comunità.
Su consiglio degli insegnanti abbiamo allestito un teatrino con le marionette. Oggi questo teatrino è pronto ed è bellissimo. Ognuno di noi ha rappresentato un personaggio del racconto e siamo felicissimi di aver realizzato questo laboratorio.
Le nostre considerazioni
Ginevra: penso che questo libro sia importante anche per gli adulti perché parla dell’accettazione della diversità, una cosa che possiamo imparare e mettere in pratica anche nella vita reale.
Omar: penso che questo libro sia importante per la nostra vita
Roberto: ho trovato questo libro interessante per tutte le avventure e disavventure che ha passato Bear
Nicole: Questo libro è educativo e fa capire tante cose
Francesco Pio: per me questo libro è stato bellissimo ed è servito anche per migliorare la nostra lettura
Noemi: penso che questo libro sia interessante perché parla di un orso gentile con tutti e nonostante ciò è stato rifiutato
Samuele: La storia di Bear mi è piaciuta molto perché ci fa capire che dobbiamo accettarci come siamo
Francesca: Il personaggio che mi è piaciuto è stato Bear
Fatima: Mi è piaciuta tanto questa storia
Sirya: Questo libro ci fa capire che ognuno deve accettare l’altro non per l’aspetto fisico ma per quello che è davvero
Dalla Redazione dell’I.C. Garibaldi- Paolo II di Salemi – Gibellina
classe IV A Scuola Primaria Plesso San Leonardo Salemi