Dalla fase 1 alla fase 2, tra immagini e racconto di sè

La scuola è relazione, socializzazione, emozioni, rituali oltre che un luogo di apprendimento. Ho dunque nostalgia delle lezioni in presenza. 

Questo lockdown forzato ha stravolto i nostri tempi e ritmi nel vivere quotidiano. 

La scuola rappresenta per me una specie di metronomo della giornata. Tale mancanza mi crea una sorta di conflitto poiché, da una parte, percepisco l’assenza di qualcosa che prima c’era e, dall’altra, scopro e riscopro cose che prima non c’erano. 

Ho recuperato il tempo da dedicare alla lettura, per esempio, ma soprattutto mi sto concentrando di più sulla mia famiglia, nonostante il mio lavoro non si sia interrotto. Sto riscoprendo (come penso molti) la vera importanza della libertà e del tempo sia da dedicare a sé stessi ma anche ai nostri affetti più cari, accantonando per un po’ la tecnologia, anche se gioca ed ha giocato un ruolo di grande importanza soprattutto in questa emergenza.

Valentina Cinalli