Videolezioni, il tema più discusso dai media nell’ultimo periodo, cosa hanno da dire davvero gli studenti riguardo ciò?
Abbiamo provato a discuterne in uno dei nostri ‘Vico Talksì che potete trovare qui.
Siamo ormai in piena fase 2 e in piena conclusione dell’anno scolastico, per molti studenti studiare via computer é diventata quasi una routine dalla quale non vi si può sottrarre.
Abbiamo quindi deciso di intervistare attraverso il nostro inviato Simone Capasso, tre studenti del liceo Vico di Napoli, selezionati poiché utilizzavano già in precedenza dispositivi elettronici (in maniera diversa) nelle lezioni all’interno del loro istituto.
Diverse le risposte e le opinioni dei ragazzi a dimostrazione del fatto che non vi é una risposta assoluta alle continue domande e critiche nei confronti delle lezioni, la reazione a questa didattica é diversa per ogni studente così come l’approccio dei professori di ciascuna scuola.
Abbiamo dunque chiesto loro “cosa ne pensate della didattica digitale che avete adoperato negli ultimi mesi?”, le risposte come citato prima sono svariate a seconda dell’intervistato; per esempio secondo l’alunno Matteo Calitri le videolezioni non sono altro che una perdita di tempo che poteva senz’altro esser sfruttato meglio dalle scuole mentre secondo la signorina Carlotta Lazzaro esse hanno un’utilità psicologica e sociale per ogni alunno che ne prende parte dunque sono state fondamentali in questo periodo si lookdown.
Una domanda ulteriormente interessante che il conduttore del “Capasso’s podcast” pone ai suoi ospiti riguarda possibili metodologie da usare come alternativa alle videolezioni, il ragazzo Francesco arasco risponde criticando il mancato progresso tecnologico italiano rispetto alle compagini europee ma apprezzando il lavoro dei professori i quali si sono dovuti adattare a tali metodi.
Tematica molto discussa dalla stessa scuola é quella circa l’orario delle lezioni proposto dalla preside.
Al liceo G.B Vico le lezioni iniziano alle 9:00 e durano mezz’ora ciascuna.
Marasco e Calitri si oppongo a tale scempio poiché ritenuto troppo invasivo e pressante mentre la signorina Lazzaro si oppone alle tesi dei compagni ritenendo che l’idea di fare mezz’ora a lezione sia molto efficace in quanto facilita l’attenzione già bassa a causa della presenza degli aceri personali intorno durante la lezione.
Dopo aver concluso l’intervista con i tre, il conduttore Simone ha proposto uno sondaggio riguardante il tema dell’utilità della videolezioni all’intera classe degli intervistati, dai risultati del sondaggio é evidente che la maggior parte della classe ha apprezza, nonostante tutto, molto la didattica digitale ritenendola molto utile e orami parte integrante delle proprie vite.
Carlotta Lazzaro, Francesco Marasco, Matteo Calitri, Simone Capasso
