Come è la nata la Setta dei Libri

Di questi tempi, per ridurre al minimo il contagio da Coronavirus, la raccomandazione numero uno è quella di stare a casa e non uscire se non per motivi essenziali. I social network, oltre a proporre hashtag diventati ormai virali come #andràtuttobene o #iorestoacasa, si sono evoluti come un ottimo diffusore di cultura. In particolare, Andrea Concas, un Influencer dagli oltre 100 mila follower, ha pubblicato un libro ChatBOT che risponde a varie domande sulla vita e le opere degli artisti: per ora è disponibile Leonardo Da Vinci, sul quale sono stati conteggiati 80 mila messaggi di risposta al BOT e 50 mila messaggi di interazione. Uno scopo che la rete Internet si è proposta di raggiungere e portare avanti è quello de “LaSettaDeiLibri”, una pagina Instagram che conta quasi 29 mila follower ideata dallo Youtuber, attore e conduttore radiofonico Guglielmo Scilla e dall’Influencer Marco Cioni. Ai numerosi seguaci dell’account si propongono due libri per volta e il vincitore sarà il libro del mese su cui verrà fatto un dibattito in diretta Instagram con tutti i seguaci. Si tratta di un libro al mese per poter così chiudere l’anno in bellezza con 12 libri letti e commentati. A marzo il libro vincitore è stato “La casa delle voci” di Donato Carrisi, mentre ad aprile “Il priorato dell’albero delle arance” di Samantha Shannon, entrambi romanzi thriller. Mentre in generale i ragazzi dai 12 ai 17 anni non sembrano molto interessati al progetto di Concas, la fascia d’età dai 25 ai 49 anni risulta invece più interessata. Sulla scia del progetto di Concas, ideato già a novembre 2019, è nato su Facebook il gruppo “La biblioteca di Filippo” con circa 60 mila iscritti e 11 mila follower: il progetto ha l’intento di condividere libri esclusivamente per bambini fino agli otto anni.

Francesco Cosenza / Liceo Classico Galileo di Firenze