Si muove
Si sposta nell’immensità del niente,
pochi centimetri di spazio.
Sente e ascolta,
ascolta il silenzio.
Il pensiero non esiste
Il pensiero è sofferenza
L’esilio è momentaneo,
tra poco sarai “libero”.
Eccomi oggi però,
intrappolato nel mondo.
– Dov’è l’uscita?
– In fondo a destra…
– Grazie.
Samuele Riccucci – Liceo Classico Galileo di Firenze, classe 1H