Tu notte, così misteriosa e nascondente segreti,
tu notte, così profonda, buia, sconosciuta,
avente rimpianti, galleggianti,
sul tuo orlo,
buio che sembra luce,
notte che sembra giorno.
Tutto a me intorno,
triste felice e spensierato,
tutto oramai compiuto,
senza via di ritorno.
Tutto è improvvisato,
accade sul momento,
semplice destino,
l’imprevedibilità la base del continuamento.
Ormai è giorno, Sole alto e splendente,
un sentimento felice e divertente, sorridente,
tutto lasciatosi alle spalle,
guardando avanti pensando di fare di più.
Dei valori da difendere, costantemente,
pura essenza e unicità, realtà…
Percepita da vari punti di vista,
sia altrui che non,
una grande fortuna che non torna più,
l’essere io, ciò che si definisce IO SON,
ed è di ciò che si farà una virtù.
La notte presto tornerà,
poiché sera è ormai già,
goditi quei pochi attimi
prima di chiudere gli occhi…
un mare profondo, il cui fondale ormai tocchi.
Erik / Scuola Secondaria di primo grado Puccini