IL FRUSCIO SILENZIOSO DEL COLTELLO – Racconto

Era una sera ventosa. Un agente top secret venne chiamato dal suo capo. Lui andò subito, il capo gli disse che in circolazione c’era un killer che aveva già sequestrato quattro ragazzi. L’agente andò vicino al posto indicatogli dal capo. Poi gli disse di andare vicino alla metropolitana. Non voleva accusare nessuno, ma un tipo vestito di nero gli sembrava sospetto. Iniziò a seguirlo senza far notare la pistola. Un ragazzo cadde a terra. Il signore vestito di nero si avvicinò al ragazzo e l’agente top secret, facendo vedere la pistola dietro la schiena, con uno scatto disse: “Mani in alto!”
Il signore, prima di mettere le mani in alto, tirò su il ragazzo e poi disse: “Cosa ho fatto?”
Il detective rispose: “Allora non sei tu l’assassino!”
Una voce da dietro disse di no e, prima che il detective si girasse, lo pugnalò con un coltello. Dopo averlo ucciso, l’assassino andò via e non lo catturarono mai.
Scuola Primaria Villani di Firenze