L’avventura nel sottomarino – Racconto

Era un giorno caldo e afoso, eravamo in vacanza in uno yacht, i miei genitori si stavano rilassando, il mio cane stava dormendo ed io non sapevo cosa fare.
Io dissi che mi era venuta un’idea. Avevo visto un sottomarino disponibile, decisi di svegliare i miei genitori, li presi per mano, afferrai anche il cane per la zampa e saltammo tutti insieme nel sottomarino, quindi partimmo a tutta velocità. Scendemmo sott’acqua, ma, secondo voi, chi stava guidando?
Al timone c’era la mia mamma. Lei guidava come se il sottomarino fosse una macchina. Lì era una specie di paradiso, era bellissimo, vidi tantissimi pesci di tutti i colori, ma ad un certo punto sentii un rumore come se un vetro si rompesse.
Il babbo sentì ad un certo punto un po’ d’acqua sotto ai piedi, la mia mamma vide che il vetro si era rotto e che l’acqua stava entrando. Andammo tutti in ansia, ma non io. Io sono coraggiosa. Presi le bombolette d’ossigeno e le diedi a tutti, ma non ce n’era una per me, e quindi mi sacrificai.
La leva per tornare su, fuori dall’acqua, era rotta, ma c’era qualcosa per bloccarla, ho scoperto che era una gomma da masticare. La levai, spinsi la leva velocemente, tornammo tutti sullo yacht sani e salvi.
I miei genitori mi abbracciarono, c’era anche il mio cane, dissero: – Siamo felici che sei qui con noi, ti vogliamo bene -.
Ed io: – Anch’io vi voglio bene! –
E così l’avventura finì, ma di certo ce ne sarà un’altra, prima o poi!
Scuola Primaria Villani di Firenze