Urban Legends 101: l’ultima corsa per Fragrant Hills

Ogni Paese ha le sue leggende metropolitane, racconti che si diffondono passando di bocca in bocca, creazioni collettive della società. Non sono semplici storie di paura, di fatti misteriosi, ma rappresentano una fetta importante della tradizione di quel determinato luogo. E mentre alcune di queste sono entrate a far parte della cultura popolare, altre rimangono relativamente sconosciute, come quella, proveniente direttamente dalla Cina, sulla presunta “ultima corsa per Fragrant Hills”. 

In una notte buia e, probabilmente, anche tempestosa di novembre – precisamente il 14 novembre 1995 –l’autobus n. 302 ( o n. 375, secondo versioni alternative) effettuò la sua ultima corsa.

Si fermò all’entrata sud di Yuánmíng Yuán (圓明園 – Antico Palazzo d’Estate), per far salire a bordo un giovane uomo, dirigendosi poi verso il parco pubblico di Pechino, Fragrant Hills, situato nel Distretto di Haidian.  

Gli uomini misteriosi

Dopo diverse fermate, durante le quali l’autobus si era riempito di persone, l’autista scrutò sul ciglio della strada due uomini che gli fecero cenno di accostarsi. Secondo un articolo datato 2013 e pubblicato sulla testata giornalistica cinese Global Times, scritto da Wang Yu (studente universitario che viveva nel distretto di Haidian al tempo della storia), l’autista sembrava fosse alquanto riluttante nel far salire a bordo i due uomini, dato che non erano previste ulteriori fermate di carico prima della meta di arrivo. Tuttavia, venne convinto da alcuni passeggeri e decise quindi di prenderli a bordo.

Fotografia del parco di Fragrant Hills

I passeggeri rimasero stupefatti: quegli uomini indossavano degli abiti tradizionali cinesi, molto probabilmente appartenenti alla dinastia Qing (1644-1911) ed erano in realtà tre: uno di loro, con lunghi e sudici capelli, era scortato dagli altri due. Anche il fatto che i tre uomini avessero una carnagione esageratamente pallida fu ben presto notato. Avvertendo la tensione generale, il controllore del bus tentò di rassicurare i viaggiatori cercando di deviare il discorso sul fatto che certamente erano attori impossibilitati a cambiarsi prima di far ritorno a casa. 

Lentamente l’autobus cominciò a svuotarsi.  Solo un giovane uomo ed una anziana signora rimasero sul mezzo, in compagnia degli uomini misteriosi. Improvvisamente l’anziana iniziò ad accusare il giovane di averle rubato il portafoglio. L’ accusa scatenò un violento diverbio. La donna chiese di poter scendere immediatamente per andare alla stazione di polizia più vicina.  Non appena scesero, il giovane andò su tutte le furie perché nelle vicinanze non c’era nessuna stazione di polizia. Fortunatamente per il ragazzo, l’ anziana signora aveva colto quello che lui non aveva intuito: il vento proveniente dal finestrino aveva sollevato i vestiti degli uomini, e al di sotto di essi non vi erano gambe, né caviglie, né piedi

Plausibile foto del ritrovamento dell’autobus

Il ritrovamento dell’autobus

Per due giorni non si ebbero notizie della corsa numero 302 diretta verso Fragrant Hills. Il terzo giorno il veicolo fu ritrovato in un bacino idrico (Mìyún – 密云) a diversi chilometri di distanza dalla tratta prevista. All’interno furono rinvenuti due corpi in avanzato stato di decomposizione e del sangue nel serbatoio.

Il mistero legato alla corsa numero 302 resta ancora nascosto. Rimangono troppi lati oscuri:  come il bus abbia fatto ad eludere la sorveglianza del sistema di videocamere presente nella zona del bacino, cosa sia successo alla coppia sopravvissuta, l’identità dei tre uomini misteriosi, la fine del conducente e del controllore. Rimane soprattutto ignoto il vero valore di questa storia, se sia una semplice leggenda oppure una storia vera. 

di Giuseppe Colameo