FORME D’ODIO, L’OMOFOBIA

Un argomento che dovrebbe essere maggiormente trattato è l’omofobia, ovvero l’odio irrazionale nei confronti di coloro che amano qualcuno del loro stesso sesso. Questa forma di odio nasce attraverso l’educazione, i pensieri, i messaggi che ci vengono impartiti sin da piccoli, come per esempio dalla Chiesa, che nomina ‘giusto’ e ‘naturale’ solo l’eterosessualità, ovvero l’attrazione nei confronti del sesso opposto. Naturalmente l’omofobia ha origine anche da altre istituzioni della nostra società, estremamente chiusa mentalmente nei confronti di ciò che viene definito ‘diverso’.

Una persona è definita omofoba, quando ha la convinzione che essere omossessuale sia qualcosa di estremamente sbagliato, qualcosa che va contro ogni valore morale, qualcosa che va addirittura contro natura. Purtroppo l’omofobia è molto diffusa tra i giovani, che non riescono a comprendere un altro tipo di attrazione rispetto alla loro. Un fattore che aumenta questo tipo di odio sono i media, i quali trasmettano messaggi diretti e indiretti contro l’omosessualità. Per esempio spesso censurano scene di sesso omossessuale, e non si intende di nudo. Quando ciò non accade, ovvero non vengono censurate scene come quella di un bacio, i genitori si lamentano in quanto affermano che non potrebbe essere un buon esempio per i bambini.

È considerata omofobia anche quando si afferma di cambiare opinione nei confronti di un amico/a, poiché si è rivelato/a omossessuale. A quanti è capitato di avere personalmente una conversazione del genere, in cui amiche o amici rivelano che cambierebbero opinione e sarebbero più distaccati se un’amica si rivelasse lesbica. Non solo è un comportamento vergognoso ma è una grave forma di cattiveria.

Tempo fa in un programma tv in diretta vi erano una decina di persone che parlavano di adozione di bambini da parte di una coppia omossessuale. Non solo venne affermato che i rapporti sessuali fossero una minaccia per le nascite, in quanto contribuivano alla loro diminuzione, ma venne affermato che avrebbero educato dei bambini all’omosessualità, facendoli andare contro natura. Una coppia omosessuale di donne presente in studio, si battè contro tutti quei pregiudizi e quelle cattiverie, sostenendo che anche loro hanno il diritto di amare e di avere un figlio. In effetti, perché l’amore che una coppia gay può dare a un bambino non dovrebbe essere lo stesso amore che dà una coppia eterosessuale?

In una scena televisiva del genere la società ha rivelato di non aver fatto progressi e di avere ancora una mentalità chiusa.

 

ARTICOLO DI ALESSIA GEMMA, classe 2I

 

 

 

Fonte immagine https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/05/17/17-maggio-giornata-internazionale-contro-lomofobia_d21d5c5b-cf20-4036-8c77-524518a2f5a9.html