Il legame tra obesità e tumori

Due recenti studi, pubblicati su prestigiose riviste scientifiche, hanno dimostrato il legame sempre più stretto tra sovrappeso (e obesità) e tumori.

L’obesità è una grave forma di sovrappeso e rappresenta oggi uno dei principali problemi della salute pubblica interessando sia adulti che bambini. L’eccessivo accumulo di grasso corporeo è determinato da diverse cause, riassumibili in tre principali: errato comportamento alimentare, fattori genetici e cattive condizioni ambientali e comportamentali. Secondo dati dell’OMS, la prevalenza dell’obesità a livello globale è raddoppiata dal 1980 ad oggi; nel 2008 si contavano oltre 1,4 miliardi di adulti in sovrappeso (il 35% della popolazione mondiale); di questi oltre 200 milioni di uomini e oltre 300 milioni di donne erano obesi (l’11% della popolazione mondiale). Nel frattempo, il problema ha ormai iniziato ad interessare anche le fasce più giovani della popolazione: si stima che nel 2011 ci fossero nel mondo oltre 40 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni in sovrappeso.
Questa condizione è causa di diverse patologie che incidono sul sistema cardiovascolare, su quello respiratorio, provocando problemi a carico delle articolazioni, disturbi ginecologici, infertilità.
Secondo un recente studio pubblicato dalla rivista ‘CA: A Cancer Journal for Clinicians’, il 4% dei tumori diagnosticati ogni anno nel mondo è causato dal sovrappeso. L ’eccessiva presenza di grasso influisce negativamente sul nostro organismo causando nel soggetto degli squilibri ormonali, in grado di produrre delle cellule che chiamano in causa oltre una dozzina di diverse tipologie di cancro, in particolare al seno, al colon, al polmone, alla pelle, nonché a prognosi e ad aspettative di sopravvivenza peggiori.

Sebastiano Gulisano, V DSA