Con One Health One Future ripensa il rapporto uomo-natura

 

 

 

Il 26 aprile 2021 la classe I G dell’I.C. “Modugno-Moro” di Barletta, dirigente scolastico dott.ssa Lucia Riefolo, ha partecipato all’attività di Role Playing in cui gli alunni hanno tradotto in proposte concrete il progetto di cambiamento, a partire dal proprio Comune.

Che cos’è Progettiamo il cambiamento? È un gioco di ruolo che ha visto la classe di Barletta e la  la classe II C di Torre del Greco, divise in gruppi confrontarsi sul rapporto uomo-natura. Naturalmente tutto questo è avvenuto online.

L’attività laboratoriale è stata preceduta da un’attenta preparazione, avvenuta nelle settimane precedenti, sul concetto di sviluppo sostenibile, opportunamente organizzata dai docenti del Consiglio di classe nell’ambito dell’Educazione civica.

Uno degli strumenti utilizzati del progetto didattico multidisciplinare ONE HEALTH ONE FUTURE è stato il Magazine cartaceo e digitale, messo a disposizione dalla Fondazione  Bolton Hope, che ha come finalità il diritto all’istruzione e all’educazione, intesa come generatore di consapevolezza e responsabilità culturale, ambientale e sociale dell’individuo e della collettività.

Il progetto ONE HEALTH ONE FUTURE proseguirà con la partecipazione al webinar  “Conversazioni su rivoluzioni ed evoluzioni”  del 3 maggio alle ore 10.00 dove la classe avrà modo di incontrare online il biologo Telmo Pievani che incontra la chimica Silvia Gros, due degli esperti conosciuti durante il viaggio cognitivo per comprendere la necessità di comportamenti responsabili di rispetto della natura.

Le due classi, la I G di Barletta e la II C di Torre del Greco sono state ribattezzate, dall’ecologo e divulgatore scientifico Graziano Ciocca, le classi della città di BAR-GRECO alle prese con tre scenari da studiare e da analizzare. Le due classi, a rotazione, hanno ricoperto diversi ruoli dalla Giunta comunale alla commissione ambientale, economica e sociale. Dopo ampie discussioni su scenari relativi ad episodi realmente accaduti tutti gli attori del gioco hanno avuto l’arduo compito di operare delle scelte proprio come avviene nella vita reale.

I tre scenari presi in considerazione sono  stati la Montagna che faceva riferimento alla colata di fango a Salerno nel 1998, Prato verde ovvero la costruzione di un parco solare realmente costruito a Foggia nel 2021, la centrale fotovoltaica più grande d’Italia e l’ultimo scenario Non nel mio giardino, il più problematico,  la costruzione di un biodigestore e la situazione a cui si faceva riferimento è la Lombardia con i suoi 554 impianti.

 

Vi riporto le impressioni raccolte subito dopo il gioco di ruolo “Progettiamo il cambiamento”.

 

Il laboratorio è stato bellissimo. Mi è piaciuto molto e ho imparato come funziona il  mondo degli adulti. L’animatore scientifico ha cercato di coinvolgervi tutti nel gioco di ruolo e si è  complimentato con la nostra classe per la partecipazione attiva e per il modo in cui abbiamo affrontato i nostri ruoli. Ad un certo punto sembrava tutto reale ed eravamo coinvolti emotivamente nella risoluzione dei problemi ambientali che dovevamo risolvere. Tra l’altro sono scenari realmente accaduti nella realtà e questo ha reso il laboratorio ancora più interessante. Non avrei mai immaginato quanto sarebbe stato utile leggere, comprendere e studiare il materiale proposto durante le lezioni di educazione civica.  Non ci sono parole per descrivere questa nuova esperienza: è stata stupenda.

Noemi Cortellino

 

 

È stata un’esperienza fantastica ed indimenticabile. Non mi aspettavo che sarebbe stato cosi bello e così realistico. Le due ore sono state molto divertenti ed il tempo è passato molto velocemente.

Mi sono anche sentito grande nel fare finta di far parte della Giunta comunale e della commissione ambientale, sociale ed economica. Per non parlare dell’animatore scientifico Graziano Ciocca, con la sua simpatia e allegria, mi ha messo subito a mio agio, anche se c’era un’altra classe che non conoscevo.

Gabriele Farano

 

È stata un’esperienza molto bella e soprattutto ci ha fatto scoprire argomenti nuovi  che ci serviranno in futuro.

Mi è piaciuto molto anche il fatto di aver lavorato in gruppo e ho trovato Graziano Ciocca molto simpatico, gentile e molto preparato sugli argomenti trattati.

Giulia Dibenedetto

 

È stata un’esperienza fantastica, ma soprattutto utile per il futuro.

Queste due ore non le dimenticherò mai.

Inoltre ho capito ancora una volta quanto sia bello lavorare in gruppo.

Per me Graziano Ciocca è molto simpatico e “giocherellone”, ma soprattutto molto chiaro nella spiegazione.

Antonio Dimastromatteo

 

Secondo me è stata un’esperienza fantastica.

Le due ore del laboratorio Progettiamo il cambiamento saranno delle ore che non dimenticherò facilmente sia perché è stato bellissimo lavorare in gruppo e sia per la qualità delle informazioni che abbiamo ricavato.

Informazioni che potranno essere molto utili per il nostro futuro “sostenibile”.

Noemi Distaso

 

In queste due ore attraverso un giochi di ruolo abbiamo capito che essere adulti significa scegliere e scegliere bene… cioè noi ragazzi siamo portati a scegliere ogni giorno ma quando si diventa adulti le scelte hanno un peso decisivo  sul territorio e nella vita delle persone. Da questo incontro ho compreso quanto sia importante studiare per conoscere e capire.

Fabio Porcelluzzi

 

Durante questo laboratorio mi sono anche divertito molto perché abbiamo svolto con Graziano Ciocca delle attività su una tematica molto importante ovvero il futuro e la salute del nostro Pianeta che, a parer mio, è un argomento molto interessante che stiamo affrontando in educazione civica.

Giuseppe Dipiano

È stato molto bello e coinvolgente. Due o da aggiungere alle altre esperienze che abbiamo vissuto quest’anno. Ho  scoperto che lavorare in un gruppo facendo delle attività diverse è molto divertente. E ho scoperto molte cose che mi serviranno in futuro per il lavoro che svolgerò.

Chiara Mancini

Secondo me è stata una bella esperienza perché sono riuscito ad imparare cose nuove e  utili che serviranno nella vita.

Giuseppe Tupputi

È stato molto bello capire e ragionare come una persona adulta, le 2 ore sono passate molto velocemente perché mi sono divertita e ho compreso ancora meglio gli argomenti trattati in classe.

Lucia Dicorato