Elementi di Micologia I

La micologia è una disciplina biologica che studia i funghi per la conoscenza della loro morfologia, fisiologia, ecologia, citologia, genetica e tassonomia.

I funghi sono organismi unicellulari che non possono essere considerati piante. Lo studio incentrato tutto sui funghi ha portato a innumerevoli classificazioni. Tutt’oggi si conoscono circa 100.000 specie. Le caratteristiche che li accomunano sono alimentazione eterotrofa, mancanza di tessuti differenziati e sistema di riproduzione tramite spore. Secondo il modo in cui interagiscono con l’ambiente si classificano in:

  • Saprofiti

sono quelli che scompongono sostanze animali o vegetali rendendoli assimilabili.

  • Parassiti

Sono quelli che si attaccano ad organismi viventi prosciugandoli degli elementi vitali fino alla morte.

  • Simbionti

sono i funghi che pur attaccandosi ad un organismo vivente stabiliscono con esso un rapporto di reciprocità. Essi si scambiano sostanze nutritive

I funghi o miceti sono un regno di organismi eucarioti, unicellulari e pluricellulari a cui appartengono anche i lieviti e le muffe: comprende più di 700.000 specie conosciute, benché la diversità sia stata stimata in più di 3 milioni di specie.

FUNGHI EPIGEI

Il fungo epigeo è semplicemente il fungo comune. Il periodo di maggiore produzione si concentra tra la fine dell’estate e l’inizio inverno. Ma prima di avventurarsi alla raccolta è bene sapere tutto sui funghi epigei al fine di evitare quelli di natura velenosa. Sembrano tutti uguali ma in realtà sono molto diversi tra loro quindi è necessario fare un’analisi accurata. Essa prevede l’esame del colore spore. E possono essere catalogate in cinque gruppi:

  • Gruppo A

A questo gruppo appartengono funghi le cui spore sono bianche

  • Gruppo B

Riguarda funghi con spore giallo-brune.

  • Gruppo C

è formato da funghi con spore rosa.

  • Gruppo D

riguarda le spore bruno-porpora.

  • Gruppo E

Riguardano i funghi con le spore nere

FUNGHI VELENOSI

La tossicità può essere classificata secondo il tempo di manifestazione dei sintomi. In base a questo le intossicazioni si distinguono in lunga latenza e in breve latenza.

I funghi velenosi contengono delle tossine nocive per la salute del nostro corpo. Il modo migliore per riconoscerli ed evitarli è seguire un corso di micologia oppure accompagnarsi ad un esperto quando si vuole andare per boschi.

AMANITA MUSCARIA

L’Amanita Muscaria contiene una tossina chiamata muscarina che può avere effetti nocivi sul nostro sistema nervoso, provocando stati di agitazione e perfino deliri. Il suo aspetto può spesso ingannare perché è un fungo molto bello da vedere: un cappello che può arrivare ad un diametro di 20 cm, di colore rosso intenso con maculature bianche, un gambo sodo e bulboso alla base.

 

SCLERODERMA CITRINUS

Lo Scleroderma Citrinus è una tipologia velenosa molto comune e facile da trovare. La sua caratteristica principale è l’assenza di gambo. Questo fungo assomiglia vagamente ad una patata anche per la sua forma sferica e per la superficie dura e spessa. Colore: giallino.

 

 

 

BOLETUS SATANAS (Porcino malefico)

Stiamo parlando di un fungo porcino molto nocivo per la nostra salute, che si presenta con un gambo sodo di colore tendente al rosso, più tozzo rispetto al cappello che si presenta in superficie di colore bianco e nella parte inferiore quasi arancione. Molto comune soprattutto nei boschi di latifoglie.

 

 

 

 

AMANITA PHALLOIDES

Conosciuto anche come “angelo della morte”, il fungo Amanita phalloides cresce nei boschi di latifoglie e conifere. Gambo bianco, base bulbosa e striature chiare. Il cappello è liscio, di colore grigio oppure giallo con lamelle bianche. Attenzione: questo fungo può essere mortale per l’uomo, a differenza di un altro fungo che gli somiglia molto, la Valvariella Cocacea che invece è commestibile.

 

 

AMANITA GEMMATA

Il fungo Amanita Gemmata è molto simile al più conosciuto muscaria e, come lui, è decisamente velenoso. Gambo sodo, alto fino a 15 cm, base bulbosa, cappello di colore giallo intenso con verruchine bianche.

RUSSOLA FOETENS

Per riconoscere e evitare questo fungo non serve l’occhio ma il naso: il Russola foetens ha un odore terribile e nauseabondo che ricorda quello della varichina. Gambo sodo, cilindrico e sottile; cappello chiuso e di colore giallo ocra.

 

 

 

AMANITA VERNA

Non lasciatevi ingannare dal suo aspetto candido, l’Amanita verna è un fungo velenosissimo. Gambo cilindrico e bulboso, cappello bianco liscio con lamelle attaccate ad un anello presente sul gambo.

Julieta Pinto 3F