La musica dal punto di vista dei giovani – Intervista

LA MUSICA DAL PUNTO DI VISTA DEI GIOVANI

Cos’è  per te la musica? E che musica ascolti?

Allora secondo me  la musica è qualcosa che nasce da dentro ,ascolto tutti si può dire, per lo più musica indie. È quella che mi colpisce di più.

Il tuo cantante o band preferita?

la mia band preferita sono gli Psicologi. Sono una band rivoluzionaria dei nostri tempi, poiché si distinguono nei loro testi, affrontano tematiche importanti che ritraggono la vita di noi giovani. Band formata da due ragazzi di Vent anno. Marco in arte, Kiddrast  di Napoli e  Alessio in arte ,Lil Kaneki di San Lorenzo, Roma.

Come nasce il loro nome? 

La band All inizio non aveva un nome. Con il passare del tempo caricarono delle canzoni, e i loro fans li definirono come degli psicologi poiché, la loro musica li guariva dai problemi.

Come si sono uniti?

Alessio era fidanzato con una ragazza di Napoli amica di Marco e della sua rispettiva ragazza. Nacque così tra loro una grande amicizia, decisero di produrre musica insieme.

Un altro cantante o band che stimi?

Un altro cantante che secondo me rivoluzionerà il mondo della musica è: Achille lauro.

Colui che negli scorsi festival di Sanremo si è sempre contraddistinto lasciando a bocca aperta tutti quanti. Un cantante importante che scrive canzoni con significati molto profondi e romantici. Unici nel suo genere.

La canzone che ascolti di più in questo periodo? 

Buio di Kiddrast ( Marco). Nasce durante la quarantena perciò, mi aiutò superare un periodo buio, se così si può dire, della mia adolescenza. Periodo in cui mi sentii molto sola visto che date le circostanze non potevo vedere i miei amici.

Suoni qualche strumento? 

Si suonavo la chitarra e il pianoforte. Poiché volevo creare la mia musica da sola, cosi da intraprendere un giorno la strada solista.

Hai doti canore?

Si.

Hai fatto canto?

Si per 8 anni. E ho anche partecipa ad un campus estivo musicale, un esperienza indimenticabile!

Ho iniziato quando ero molto piccola per gioco, ma poi è diventata una vera e propria passione. Purtroppo ho smesso per via dei troppi impegni che occupavano maggior parte del mio tempo. Compresa la scuola molto impegnativa, lo sport altrettanto per cui ho dovuto prendere questa difficile decisione.

La tua canzone preferita da piccola?

La canzone del sole di Lucio Battisti. La sentivo la mattina quando mio padre mi accompagnava a scuola. Ai tempi non avevo capito il vero significato della canzone. Ora che l’ho compreso capisco che era una vai me molto bella e profonda per la mia età.

Che musica mi consiglieresti?

Musica indie-pop. Perché è una musica che racchiude diversi generi in realtà.

 

-di Charchari