Giulia Masini e Federico Borzelli, del MAXXI di Roma, sono stati gli ospiti del quinto incontro, lo scorso 9 luglio, della Summer School 2021, organizzata dall’agenzia stampa “Dire”.
“…Magari si fa un solo lavoro, ma questo lavoro prevede tante soft skills che, poi, sono quelle che, in qualche modo insegniamo e presentiamo ai ragazzi…”. Con queste parole ha esordito Borzelli in risposta al quesito di questa Summer School: “Cosa vuoi fare da grande?”. “…Una faticaccia ma è stata un’occasione straordinaria per aprire porte nuove e sondare dei meccanismi che, diversamente, probabilmente, non avremmo mai sondato”. Ha proseguito Giulia Masini, parlando della comunicazione e mettendo in luce l’importanza che hanno avuto i social, in un periodo difficile, riuscendo, comunque, ad avvicinare i giovani alla cultura. Ad esempio, grazie ad Instagram, è stato possibile permettere che la gente visitasse virtualmente il museo, nel rispetto delle normative di sicurezza Covid-19, a sostegno della campagna “iorestoacasa”.
Inoltre, il MAXXI è riuscito a trovare una nuova strada per proseguire i percorsi on line durante la grave emergenza sanitaria di questi ultimi tempi. “Noi andiamo ad accennare su tutte le arti: design, cinema, musica, moda”, ha aggiunto Borzelli, presentando il progetto A(R)T WORK-PCTO, on line. “Ecco noi abbiamo sfruttato questo. I ragazzi già stavano già davanti al televisore, però noi gli abbiamo fatto vedere dei film che probabilmente non avrebbero mai visto…”, così ha continuato presentando uno dei corsi sul cinema. Al MAXXI, infatti, si è tenuta una parte della Festa del Cinema, così come in passato sono stati ospitati eventi musicali ai quali hanno partecipato artisti come Coez e Mahmood.
Per di più quest’anno è stato realizzato il MAXXI Sound. Ricordando la partnership tra il museo e Make Faire Music, con Andrea Line, producer e musicista, che ha permesso ai ragazzi di affrontare il tema del binomio tra architettura e suono, Borzelli ha concluso l’incontro con la proiezione del video del progetto.
Immagine di copertina tratta da: http://artwork.maxxi.art
Ludovica Cilento, liceo ‘Giulio Cesare’, Roma
