Il 18 dicembre è stata inaugurata ufficialmente la biblioteca del Polo Liceale Mattioli. Erano presenti il sindaco Francesco Menna, la vicesindaco Felicia Fioravante, l’assessore all’Istruzione Anna Bosco, l’assessore alle politiche giovanili Paola Cianci, il giornalista Giuseppe Ritucci, la Dirigente scolastica, prof.ssa MariaGrazia Angelini, il prof. Carmine De Luca e i ragazzi della classe V B.
La Dirigente scolastica ha iniziato ringraziando i presenti per la loro partecipazione e gli studenti per il duro lavoro svolto. “Sono molto orgogliosa di voi ragazzi. Ricordo con quanta tenacia mi abbiano chiamato per chiedere di venire i pomeriggi in biblioteca, nonostante la pandemia e lo studio. Questa biblioteca si chiama Ad astra dalla citazione Per aspera ad astra, in onore dei loro sforzi e delle difficoltà che hanno dovuto affrontare. Sono riusciti a trasformare un luogo abbandonato.”
“Appena sono entrato -continua il sindaco- mi sono sentito come nel mondo di Harry Potter o in un cartone animato. È tutto così bello e ben curato. Il lavoro di questi ragazzi è ammirevole, sono riusciti a portare una realtà del genere qui in Italia. Sono veramente contento che mi abbiate chiesto di venire. Il sindaco ha un book con tutti i suoi ricordi, sia quelli belli sia quelli brutti. La fotografia di questo luogo sarà sicuramente nella parte dei ricordi belli.”
GLI ALUNNI
Giulia Di Paolo, alunna del V B, ha raccontato il lavoro svolto e i diversi riconoscimenti che hanno ricevuto. Ha passato successivamente la parola alla compagna Alisea Raimondi, che ha letto un interessante passo dedicato alla lettura. “Con la semplice pratica della lettura ci è data la possibilità di partecipare ad uno spettacolo gratuito, una folla di personaggi e voci e vicende che ci travolge, un’isola di felicità nella quale trovare riparo e ristoro. Sollevandoci dalle pesantezze terrene, evoca i paradisi perduti che dispendiosamente cerchiamo al di fuori. La bellezza non è qualcosa che ci attende chissà dove, non è un eldorado raggiungibile fisicamente, è un panorama interiore e una condizione del cuore. Ecco, la lettura ci fornisce le chiavi per aprire il cassetto dove è custodita la nostra felicità, attraverso un percorso di arricchimento perpetuo.”
Elena Quagliarella e Giulia Riganelli hanno successivamente realizzato le tessere della biblioteca per il sindaco e gli altri ospiti. È stato un momento emozionante, a dimostrazione di quanto sia importante la cultura nella nostra città e nel nostro Paese.
GLI AUGURI
“La cosa che mi rende ancora più felice -afferma il sindaco- è che questo progetto sia stato eseguito da ragazzi che frequentano un quinto. Ragazzi, continuate a studiare, vi auguro di avere successo. Il mondo non è di chi ha i soldi, ma di chi ha la conoscenza. La mia porta e quella della vostra dirigente scolastica sono sempre aperte, non abbiate paura di venire da noi.”
“Il sindaco ha ragione -ha concluso la Preside- noi siamo sempre disposti ad aiutarvi. Mantenete la costanza che avete impiegato per realizzare questo luogo stupendo.”
di Giulia Di Paolo
