Durante il conflitto scoppiato nel cuore dell’Europa tra Ucraina e Russia, si è aggiunta un’ennesima gaffe del Governo Italiano, che ha come protagonista l’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, attuale segretario del partito “Lega Nord”.
Il senatore si è recato in Polonia, ai confini con l’Ucraina, nella città di Przemysl per promuovere la pace ma, non è stato ben accolto: il sindaco, che inizialmente lo aveva ringraziato, ha tirato fuori una vecchia maglietta “pro-Putin” indossata da Salvini stesso anni addietro. A questo gesto, il senatore italiano ha tentato di mostrare indifferenza, improvvisando un colpo di tosse. L’ennesimo episodio grottesco dimostra l’ipocrisia di certa propaganda politica italiana. Era solo pochi anni fa, durante il governo “Conte I”, che i partiti politici puntavano a respingere gli immigrati africani ,mentre in tempi attuali si parla di integrazione di un altro popolo del continente europeo.
Salvatore Arpaia
Giuliano Andrea Spada, II C
