Perché alcuni autori rimangono indelebili nel tempo? Perché anche a distanza di secoli il loro ricordo non scolorisce? Cosa fa la differenza tra autore immortale o autore di secondo piano. Il loro pensiero, la loro personalità ha la capacità di andare oltre le apparenze, oltre quello che i nostri occhi possono osservare, han la capacità di scovare i segreti, guardare il mondo, l’uomo in maniera diversa, critica ed ha anche il coraggio di dire tutto quello che si pensa, senza essere influenzati, al punto di rischiare in prima persona. Questi sono alcuni dei segreti che li rendono immortali.
Dante, non c’è persona che almeno una volta non abbia sentito pronunciare questo nome, è l’esempio perfetto di autore immortale, autore le cui opere risultano contemporanee in tutte le epoche. Leggendole non si può non trovare collegamenti con il presente. Analizzando già la vita dell’autore, si possono ricavare molte informazioni sul suo carattere, sul suo pensiero, sui suoi ideali. Lo vediamo molto coinvolto nella vita politica, motivo poi di molte sue disgrazie. Ma, sono stati proprio questi avvenimenti, anche tragici, che lo hanno spinto a comporre molte opere che noi oggi possiamo ammirare.
Ma che senso ha leggere Dante a scuola? Soprattutto i giovani sono in grado di comprendere a fondo questo autore? Leggere, studiare il passato, cosa c’è di meglio da fare per migliorarsi, per capire perché alcuni errori vengono commessi ancora oggi. Leggere Dante ci dà la possibilità di comprendere che alla fine l’essenza dell’uomo, i suoi pregi ma anche i suoi difetti non mutano nel tempo. Ci apre gli occhi e la mente, ci dà modo di interrogarci, di chiederci perché alcuni avvenimenti non cambiano nella storia, perché si continua a ripeterli.
Analizzando Dante, si può dire che la sua è una forte personalità, non si è fatto ingannare dai potenti e, soprattutto, non si è lasciato calpestare. Nonostante sia stato un cristiano rigoroso, è andato contro il papa e questo deve farci riflettere. Non ha seguito ciecamente, come magari molti fedeli, il pensiero e le idee politiche del papa pur non condividendole. Ha capito che potere spirituale e politico, dovevano rimanere separati, ma dovevano essere sempre “due soli. Oggi possiamo capire che l’idea di Dante era corretta. Osservando alcuni Paesi dove religione e politica camminano insieme, anzi, sono una cosa sola, ci rendiamo conto di come sia sbagliato e come sia motivo di molti problemi. I Paesi islamici sono un esempio perfetto, in cui le leggi vengono totalmente influenzate dalla religione ed è per questo che le persone non hanno la possibilità di credere in qualcosa di diverso.
Analizzando ancora la storia di Dante ci rendiamo conto che la corruzione è presente ancora oggi nella politica soprattutto, ci rendiamo conto che l’uomo del passato e l’uomo del presente non sono poi così tanto diversi. Sicuramente perché la natura dell’uomo non cambia, cambia tutto ciò che lo circonda. Possono cambiare gli usi, i costumi, le mode, le lingue. Le emozioni, gli ideali non cambieranno mai. I peccati dei cerchi dell’inferno sono gli stessi peccati di cui si macchiano oggi molte persone. Gli ignavi, coloro che non prendono mai posizioni, oggi esistono ancora, coloro che magari non hanno la forza o il coraggio per imporsi. I lussuriosi coloro che non hanno la capacità di resistere agli impulsi, di controllarsi. In questa categoria troviamo Francesca, ma meritava veramente quel posto? Possiamo anche qui attualizzare la storia di Francesca, sicuramente sbagliò nel tradire il marito, ma come biasimarla, come si può rimanere fedeli a qualcuno che non si ama, come si può resistere al vero amore e proprio per questo come si può morire. L’amore può essere motivo di morte? Si può considerare un caso di femminicidio, tematica affrontata oggi come non mai. Perché le donne devono dipendere da un uomo e perché ancora oggi gli uomini devono far di loro una proprietà?
Magari continuando a leggere Dante a scuola molti ragazzi ne capiranno il valore e cercheranno di migliorarsi.
Clara Patania 3BL
