Avete mai avuto la sensazione di appartenere ad un luogo pur non essendoci mai stati? Io sì: a me è successo con l’Australia.
Mi incanta più di tutto la sua fauna, che è unica per le sue specie.
Vi descriverò i tre animali più strani e affascinanti: il koala, il canguro e il diavolo della Tasmania.
Partiamo dal mio preferito: il koala.
È un marsupiale, ovvero possiede una sacca nella pancia che ospiterà il cucciolo per 8 mesi circa.
Tutti gli animali che ho citato sono marsupiali.
Il koala si ciba esclusivamente di una pianta, l’eucalipto, che è velenoso sia per noi umani che per gli altri animali. Allora i koala come possono mangiarlo?
Nell’apparato digerente hanno dei batteri che eliminano il veleno che la pianta contiene; essa possiede anche l’acqua di cui i koala hanno bisogno.
Il loro aspetto è adorabile, ma fate attenzione! Sono molto aggressivi con l’uomo.
Passiamo al canguro: un animale che sta su due zampe e salta; anch’esso marsupiale, vive in gruppo ed è erbivoro.
I maschi si contendono il ruolo di “leader” attraverso battaglie tra di loro, alcune volte letali.
Il cucciolo, una volta nato, entra nella sacca, dove viene allattato e protetto per circa 6/7 mesi finché diventa indipendente.
Infine passiamo all’ultimo animale che vi descriverò: il diavolo della Tasmania.
È un animale molto indipendente e territoriale ed è uno dei pochi carnivori che sono rimasti in Australia.
La sua alimentazione è composta prevalentemente da piccoli roditori.
La femmina può partorire dai 20 ai 40 cuccioli per volta!
È molto aggressivo ed emette versi da vero e proprio “diavolo”.
Purtroppo esiste una malattia molto diffusa tra i diavoli della Tasmania, il “tumore facciale”, che è molto contagiosa.
Queste specie, negli ultimi anni, si sono ridotte drasticamente a causa degli incendi che avvengono sempre più spesso e bruciano i terreni e gli alberi.
Speriamo in un futuro migliore per questi animali!
Gaia Riberti, classe IIA