“Centinaia, migliaia di civili ucraini. Volete Srebrenica del 21esimo secolo? Fatto? Siete soddisfatti?”. Sono state le parole del capo negoziatore ucraino Mikhailo Podolyak che ha diffuso attraverso il suo account Telegram, insieme alle foto del massacro che mostrano corpi dilaniati e bruciati.
Bucha,Ucraina. Dal 24 febbraio la guerra in Ucraina sta arrecando morte e disperazione tra i civili e non solo. Dopo la ritirata delle truppe russe, si è venuti a conoscenza dei i crimini umanitari commessi. Bambini giustiziati, donne stuprate e uccise sono l’esito di una guerra che continua a sconvolgere l’opinione pubblica.
Parole dure sono state pronunciate dal Presidente ucraino Zelensk: ”Sì, questo è un genocidio. Questa è l’eliminazione dell’intera nazione e del popolo.” Sono le sue parole pronunciate in un’intervista alla Cbs. Zelensky ha lanciato accuse anche all’ex cancelliere tedesco Angela Merkel, e all’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, invitandoli ad andare a Bucha a vedere quanto è successo.
Nel frattempo, la Russia si difende dalle accuse del massacro negando i crimini di guerra a suo carico e affermando che è stata tutta una “messa in scena” da parte dell’ esercito ucraino.
Christian Strazzeri, III DL
