Filippo Balducci era un fiorentino innamorato perso della moglie, ma lei morì e lui rimase da solo con suo figlio, promettendosi che non avrebbe mai amato più nessuna; così i due si traferirono lontani dalla vita mondana e alla maturità del ragazzo, tornarono a Firenze per delle esigenze. Il figlio di Filippo, iniziò a capire come funzionasse la vita in città: vide un gruppo di donne e insistette col padre per averne una. Filippo si rese conto di aver fatto un enorme errore perché capì di essere più debole della natura.
Filippo Balducci è il protagonista de “La novella delle papere” della VI giornata del Decameron di Boccaccio, composta a causa delle accuse per la pubblicazione delle novelle criticate per superficialità. Così, lo scrittore, decise di lasciare incompiuta la storia per far sì che non venisse criticata. Viene narrato nella storia, il modo in cui il padre nascondeva la realtà al figlio e quest’ultimo che invece cadeva delle tentazioni di tutti gli uomini, con lo scopo di dimostrare che per quanto si cerca di sopprimere il sentimento, non si riesce.
Antonia Nocca, III DL
