Taylor Swift: un’icona della musica

Taylor Alison Swift nasce il 13 dicembre del 1989 negli Stati Uniti, in Pennsylvania, figlia di Andrea e di Scott, a soli sei anni si innamora della musica country, dopo aver ascoltato i brani di Dolly Parton.

Taylor emerge come una stella brillante del mondo della musica. La sua carriera, che si è evoluta nel corso degli anni, è una testimonianza della sua versatilità, talento e dedizione.
Ha debuttato in questo mondo a una tenera età, sfidando gli stereotipi dell’industria e aprendo la strada ad una nuova generazione di cantautori. 
La sua voce è cristallina e ha reso il suo album un successo immediato, ma è stato con “Fearless” che ha iniziato a catturare il cuore di milioni di fan in tutto il mondo: è infatti la sua capacità di raccontare storie attraverso la musica che la distingue dagli altri artisti. 
La Swift non produce le solite melodie ripetitive e monotone, cerca di sfidare se stessa e il suo pubblico con ogni nuovo album, dimostrando di poter affrontare diversi generi musicali spaziando dal country alla musica pop e all’electro-pop.
Questo emerge dai suoi album, quali Speak Now (2010), Folklore (2020) o Midnights (2022), uno tra i più recenti.
 
 
 
L’ultimo rilasciato è 1989 Taylor’s Version, che fa riferimento all’anno di nascita di Taylor Swift , ed è ispirato alla musica pop degli anni ottanta.
Con 1989, lei si allontana dal suo solito stile definendo l’album il primo “ufficialmente pop’’.
Questo è il quarto ri-registrato della cantautrice pubblicato il 27 ottobre 2023 e composto da 13 canzoni della prima edizione, tre tracce bonus e cinque canzoni appartenenti a From the Vault.
 
Perchè ri-registrare i suoi album?
Taylor Swift ha pubblicato i primi sei sotto un contratto firmato con la Big Machine Records quando aveva solo 15 anni. Il contratto in questione non la riconosceva come legittima proprietaria delle sue canzoni, il che non le permetteva di avere il controllo sull’utilizzo che ne veniva fatto. 
Nel 2019, Scooter Braun comprò la Big Machine Records, potendo così mettere le mani sulla musica di Taylor, la quale in seguito decise di lasciare questa etichetta discografica.
 
 
‘‘Ho sempre desiderato possedere la mia musica da quando ho iniziato a produrla, è successo qualcosa anni fa in cui ho reso molto chiaro che volevo poter acquistare la mia musica, e quell’opportunità non mi è stata data, anzi questa è stata venduta a qualcun altro. Quindi ho pensato che sono stato io la prima a creare questa musica, quindi posso farla di nuovo, ed  è fondamentalmente quello che sto facendo.’’
 
Taylor ha affermato di aver pregato la casa discografica affinché le permettesse di comprare le registrazioni, ma le è stato negato. Ha deciso quindi di affidarsi alla Republic Records e di registrare ogni album di nuovo, visto che è lei la legittima proprietaria dei testi e della musica.
 
 
Lorenzo Di Paolo