15 curiosità che non sai su Elon Musk

Elon Musk è una delle menti più geniali del 21° secolo. A soli 12 anni ha guadagnato i primi 500 dollari creando un videogioco e oggi, a 52 anni, è a capo di un vasto impero.

Con i suoi 247 miliardi è forse l’uomo più ricco del mondo, scalzando dalla graduatoria persino Jeff Bezos il quale, con solo 169 miliardi, è secondo. Magnate, inventore, designer industriale, l’amministratore delegato di Tesla è soprattutto un “imprenditore visionario”, proprio come Steve Jobs.

Amministratore delegato (CEO), manager di primo livello e membro del consiglio direttivo (CTO) dell’agenzia spaziale Space X, CEO di Tesla e dell’ agenzia di ricerche neurotecnologiche Neurolink, presidente di SolarCity, fondatore di The Boring Company, PayPal e OpenAI, ha anche proposto un sistema di trasporto super veloce, chiamato Hyperloop, in fase di sviluppo. Ma Musk, che confessa di lavorare 18 ore al giorno, ha mire più alte. Perché, come ha affermato, l’obiettivo di SolarCity, Tesla e SpaceX è quello di cambiare il mondo, di ridurre il riscaldamento globale con l’uso di energie rinnovabili, eliminare il rischio dell’estinzione umana o di catastrofi naturali fondando una colonia umana su Marte. Un pazzo? Forse. Ma con i piedi ben piantati per terra. Volete conoscerlo meglio? Ecco 15 cose di Musk che proprio non sapete.

Elon Musk è nato a Pretoria, in Sud Africa, il 28 giugno del 1971. Suo padre, Errol, è stato un ingegnere, sua madre, Maye, una modella. Dopo la separazione dei genitori, nel 1980, Elon rimase col padre a Pretoria. “Una delle scelte peggiori della vita”
Elon non ha un buon rapporto con il padre, infatti in un’ intervista lo ha definito “un terribile essere umano”. Errol Musk anni fa è stato processato e assolto per omicidio colposo dopo aver ucciso tre uomini che avevano tentato di entrare nella sua casa di Johannesburg. Qualche anno fa ha avuto un figlio con la figliastra Jana Bezuidenhout, di 40 anni più giovane di lui, figlia della sua ex moglie Heidi. Il padre, ha dichiarato, in un’intervista, di non essere per niente orgoglioso del figlio che considera ancora un ragazzino infelice.
Elon bambino era molto silenzioso tanto che pensavano fosse sordo. Lesse l’intera Encyclopedia Britannica a 9 anni. A 12 sapeva scrivere codici per computer. Crea un videogioco, chiamato “Blastar”, ispirato alla fantascienza (tipo Space Invaders). Il gioco fu acquistato e pubblicato da una società sudafricana che pagò a Musk 500 dollari. Il primo step della sua fortuna.
Musk era il più piccolo della sua classe e spesso veniva bullizzato. Una volta finì anche in ospedale con il setto nasale rotto, dopo essere stato picchiato e lanciato giù dalle scale dai compagni. Questo lo spinse a reagire: a 15 anni era già un campione di karate, judo e wrestling.
Durante una puntata del Saturday Night Live l’8 maggio 2021, è stato lui stesso ad ammettere di soffrire di una particolare forma di autismo, la Sindrome di Asperger, che provoca gravi difficoltà nelle interazioni sociali, ma che caratterizza chi ne soffre per genialità ed inventiva.
Elon Musk si distingue anche per il successo accademico: dopo due lauree, una in Fisica e una in Economia all’ Università della Pennsylvania, nel ’95 si trasferisce in California per seguire un dottorato in Fisica a Stanford. Si è ritirato dopo soli 2 giorni per seguire l’avvio della sua azienda, Zip2 Corporation, antesignana degli e-commerce di oggi. Nel 1999 Musk vende l’azienda e con il ricavato fonda Paypal che verrà poi acquistata dal gruppo eBay nel 2002. Con i 180 milioni di dollari della vendita avvia 3 start-up: Tesla, SpaceX e SolarCity. Dopo la creazione della prima auto elettrica nel 2012, nel 2016 fonda NeuraLink per studiare la creazione di interfacce neurali, da poter impiantare nel cervello, che potrebbero curare le malattie che impediscono i movimenti.
Il patrimonio di Elon Musk si aggira sui 270 miliardi. Ma lo stipendio annuale di Musk a Tesla è di 1 dollaro poiché la sua fortuna viene dalla quota in azioni.
La sua vita sentimentale è movimentata. Ha alle spalle tre divorzi, cinque figli e tantissime fiamme. Il matrimonio con la prima moglie, la scrittrice Justine Wilson, è durato dal 2000 al 2008. Hanno avuto 6 figli, il primo morto prematuramente. Nel 2010 Musk sposa l’attrice inglese Talulah Riley, che lascia nel 2016 per legarsi ad Amber Heard, ma solo per 1 anno. Nel 2018 si lega alla cantante e musicista canadese Grimes, di 33 anni, vero nome Claire Boucher, dalla quale il 4 Maggio 2020 ha un figlio che chiamerà X Æ A- XII. “Se non sono innamorato non posso essere felice”.
Ha fatto discutere il nome del figlio nato dalla relazione con la pop star Claire Boucher, “X Æ A-XII”. Sembra un codice fiscale più che un nome, ma la moglie di Elon lo ha spiegato su Twitter. La “X” rappresenta la variabile incognita in matematica. “Æ” è la pronuncia in elfico della sigla AI (Intelligenza Artificiale). A-12 è il precursore di SR-17, l’aereo preferito della coppia, velocissimo ma senza armi. Più semplice di così!
La strategia di Elon Musk non è unica, ma è comunque particolare tanto quanto quella di altre multinazionali, come Amazon. Elon tende a reinvestire praticamente tutto ciò che ha a disposizione, rischiando spesso e volentieri la bancarotta. I risultati sembrano avere un’importanza molto maggiore rispetto al ritorno economico delle sue aziende, per questo motivo Musk non sembra aver paura di rischiare e la maggior parte dei suoi soldi, a volte tutti, finiscono col venir reinvestiti costantemente nei suoi progetti.
Genio della fisica, milionario e visionario, comincia a lavorare ad alcuni dei progetti che lo hanno reso attualmente famoso, come Tesla e SpaceX. Nel pensare al personaggio di IronMan e a come sarebbe dovuto essere interpretato il famoso Tony Stark di Robert Downey Junior, l’attore stesso ha dichiarato di voler fare due chiacchiere con Elon Musk, in quanto personaggio vivente che maggiormente si avvicinava alla figura di Tony.
Per sua propria ammissione Musk non riesce a rilassarsi, a godere dei momenti belli dell’esistenza, a causa dell’ossessione stacanovista per il lavoro. Passa da uno stato di crisi all’altro e ha bisogno di creare continuamente situazioni di emergenza. Quando gli affari di Tesla e Space X lo avevano appena reso l’uomo più ricco del mondo, si è imbarcato in un’altra avventura, al di fuori del suo campo: la scalata a Twitter.
Elon Musk potrebbe diventare il primo trilionario del pianeta Terra. Uno studio pubblicato da Tipalti Approve sostiene che il ceo di SpaceX potrebbe entrare a far parte di questo “club dei trilionari” addirittura entro il 2024. D’altronde dal 2017 le casse di Musk sono aumentate in media all’anno del 129%. Potrebbe raggiungere un patrimonio netto di 1,38 trilioni di dollari all’età di 55 anni.
Wikipedia, celeberrima enciclopedia online gratuita è sempre alla ricerca di donazioni da persone di tutto il mondo, un team di volontari aiuta a mantenere aggiornato il sito e continua a tradurre vari articoli in diverse lingue in modo che possano essere accessibili a tutti. Il sito ora potrebbe ricevere una donazione da capogiro niente meno che da Elon Musk. Il capo di Tesla ha infatti scritto su X (nuovo nome di Twitter) di essere pronto a donare un miliardo di dollari se l’enciclopedia cambierà il suo nome in Dickipedia.
Facendo un rapido confronto tra le foto di oltre 20 anni fa e quelle attuali, la differenza nella capigliatura di Musk è lampante: dove prima c’era un vertice sempre più diradato e una stempiatura sempre più ampia, oggi spicca una chioma folta e una hairline ben definita. La nuova chioma del miliardario non è certamente passata inosservata. I media hanno iniziato a parlarne e a sollevare ipotesi sulla soluzione adottata dall’imprenditore. Terapia farmacologica? Terapia rigenerativa? La risposta più probabile sembra essere piuttosto l’autotrapianto di capelli – ancora oggi il rimedio più efficace contro la calvizie.