“In Yesterday, un mondo senza te” – Jack Malik vorrebbe trovare il successo come cantautore nella sua piccola città sulla costa ma i suoi sogni di fama sembrano svanire lentamente, nonostante l’appoggio e il sostegno della migliore amica Ellie. Dopo un incidente d’ autobus durante un misterioso blackout globale, jack si risveglia e scopre che i Beatles non sono mai esistiti. Decidendo di suonare le loro canzoni in un mondo che non le ha mai ascoltate, Jack trova il successo ma rischia di perdere per sempre Ellie, l’unica persona che ha sempre creduto in lui. I capolavori di arte e scienza, ci ricordano che per vivere abbiamo bisogno di cercare la verità. Senza questi siamo perduti, come Ulisse sarebbe perduto se quando finalmente, arrivato a casa, Itaca non esistesse più. Infatti il protagonista senza i Beatles non avrebbe avuto l’energia per affrontare la sua vita. Il protagonista chiede a John Lennon se è stato felice nella sua vita; lui risponde di si, ma non perché ha avuto successo, ma ha avuto successo perché è stato felice. Un’anziana signora un giorno scrive una lettera dove dice che anche avendo poca cultura, è molto interessata ad imparare, perché prova gioia e desiderio per la conoscenza, rimpiangendo di aver abbandonato la scuola senza finirla.
La felicità di un uomo o di una donna consiste secondo me nella strada per arrivare alla realizzazione dei loro sogni e quindi non la realizzazione in sè. La felicità infatti si può ottenere anche prima della realizzazione del nostro obiettivo. Il successo non fa la felicità ma è la felicità che fa il successo.
Vacirca Fabrizio e Russo Leonardo classe 3 A
