Aumentano sempre di più le ore passate con la testa fissata sullo schermo dei telefoni per la maggior parte degli adolescenti italiani: sono diversi gli effetti collaterali per la testa e per il fisico.
Una recente ricerca sostiene che il 51% dei bambini/adolescenti italiani ha difficoltà a prendersi una pausa dal proprio smartphone. Anche in compagnia, ad esempio al ristorante o semplicemente a casa di un amico, la maggior parte delle persone usa lo smartphone per far passare il tempo, senza parlare e scambiare quattro chiacchiere con gli amici o parenti.
Ci sono anche danni fisici e mentali: per la vista, ad esempio, secondo alcune ricerche, la media di adolescenti prende il proprio cellulare circa 25/30 volte al giorno e quindi abbassano la testa verso il cellulare molte volte per guardare lo schermo, e quindi questo può portare danni alla vista, infatti, la maggior parte degli italiani hanno gli occhiali perché fissano lo smartphone per tante tante ore. Anche la cervicale e il collo ne risentono e,secondo degli studiosi americani, la pressione della testa verso il basso può influenzare negativamente l’umore e il comportamento di una persona, oppure creare sensazioni di ansia, depressione, isolamento e addirittura difficoltà di memoria.
Quindi bisognerebbe usare di meno lo smartphone e fare qualche passeggiata in più o semplicemente stare con gli amici per evitare questi piccoli ‘incidenti’.
Antonio Marino