un’icona culturale senza tempo

8 Dicembre 1980, sono intorno le 8 di sera quando 4 colpi di pistola risuonano nell’ingresso del Dakota Building di New York. Riverso a terra a faccia in giù, ferito letalmente, c’è John Lennon, quella rockstar considerata “più famosa di Gesù”, e che giusto quattro ore prima, aveva firmato un autografo al suo assassino.
John Lennon è una colonna portante della storia della musica, sia con i Beatles, che come solista.
Nato a Liverpool nel 1940, entrò nel mondo della musica a 16 anni, fondando “i Quarrymen”. L’incontro con Paul McCartney diede poi l’inizio al fenomeno dei Beatles.
Come solista ebbe ancora altri successi, incidendo brani che rimarranno incisi nella storia come “Imagine” e “Give Peace a Chance”, assuntu poi come inni pacifisti da molti movimenti giovanili, che John Lennon sosteneva convintamente.
Assassinato nel 1980, nel 2002 venne nominato tra le cento personalità britanniche più importanti di tutti i tempi.

L’assassinio di Lennon da parte di Mark Chapman, fan dei beatles americano, fu iniziamente motivata da una rabbia verso la vita del cantante e ad alcune sue dichiarazioni pubbliche, particolarmente, dalla sua frase sul fatto che i beatles fossero “più popolari di Gesú”, e i testi di “God” e “Imagine”. Successivamente, ha anche ammesso che alla base di tutto, c’era il desiderio della fama, e del diventare qualcuno di riflesso.
L’omicidio fu organizzato e pianificato per mesi; Chapman comprò l’arma e i proiettili in Hawaii, paese dove viveva, e prima di sparargli, riuscì a farsi autografare una copia dell’album “Double Fantasy”, che fu poi messo all’asta.
Dopo avere ucciso Lennon, Chapman rimase sulla scena del crimine, leggendo il giovane Holden.
Dopo anni, Chapman si mostrò pentito, definendo il suo atto “spregevole”, e dicendo che avrebbe meritato la pena di morte. Inutili le richieste di scarcerazione, la più recente il 27 di Agosto 2020. Tante sono le teorie complottistiche intorno a questo assassinio, la più quotata quella del coinvolgimento del governo americano, per il suo forte attivismo di sinistra.

La morte di Lennon ha causato scalpore in tutto il mondo, ispirando libri, canzoni, film e documentari.

Sofia Maglietta 2Q Classico Cambridge 2.0 – liceo Vico Napoli