Evoluzione degli sport: che cosa ne pensano gli adulti

In quest’ultimo anno si è avuto un incredibile sviluppo di quello che è il mondo degli esports. Si tratta di un fenomeno che comprende tutti gli sport da praticare online, con l’aiuto di una buona connessione e di un buon pc.

Un giocatore professionista può usufruire della tecnologia digitale per competere a livello nazionale e mondiale e vincere premi pecuniari o firmare per determinate squadre. Questa nuova professione ha avuto un così tanto successo perché nell’ultimo anno ci siamo trovati a combattere una situazione molto difficile: la pandemia. Il Covid-19 ha fatto sì che tutti noi abbiamo conosciuto e sperimentato la quarantena, un periodo di isolamento fiduciario che il governo ha imposto per ridurre i contagi.  Una condizione che ha permesso allo sport di spostarsi su computer. Questo nuovo modo di praticare e di vedere lo sport ha creato diverse opinioni in merito. La prima è la testimonianza di una madre con un figlio di 16 anni, che si è trovata questa novità degli esports in casa e, grazie al figlio, l’intera famiglia è riuscita a superare la quarantena in modo abbastanza piacevole, economicamente parlando. Dall’altra parte, però, abbiamo una testimonianza molto più “realistica” fornita da un professore. Il docente in questione ci espone il suo punto di vista su come dovrebbe essere la vita di un adolescente: spensierata, basata su rapporti sociali reali, senza tralasciare il dovere dello studente per costruire il proprio avvenire. In conclusione il professore non si schiera contro gli esports, ma vuole far sì che un ragazzo quando prende la decisione di fare il giocatore professionista, lo faccia nel pieno delle sue facoltà fisiche e mentali ovvero, superata la soglia dei 18 anni d’età. A sostegno della sua testimonianza ci porta come esempio un famoso Pro player di Fortnite, chiamato Moongral che a 15 anni ha firmato un contratto milionario con i Faze, famosa squadra a livello mondiale.

Penso che arrivare ad esprimere giudizi definitivi sia prematuro; il mondo degli esports è appena sbocciato se tra qualche anno, continuerà ad esistere, potremo approfondire meglio il discorso.

Umberto Giordani, Liceo Giulio Cesare, Roma