L’evento “TEDx VASTO” corona la nostra Settimana della Scienza, identificandosi come uno degli ultimi incontri svolti durante la mattinata, con l’obiettivo di rivolgersi direttamente a noi studenti. “In particolare,” spiega Paride Rossi “ TEDx VASTO si impronta sulla divulgazione dell’iniziativa internazionale, nata con l’intento di diffondere idee di valore da parte di persone appartenenti a diversi settori, esperti e non che hanno fondato, a loro volta, le caratteristiche conferenze del TED: speech dalla durata massima di 18 minuti su una delle tematiche concordate, tenuti dagli esperti che condividono la propria conoscenza con la platea, declinandola in funzione della tematica principale”.
I TEDX
Il TED è nato in America ed è gestito dall’organizzazione no-profit The Sapling Foundation. Il primo fu organizzato nel 1984, nacque come evento singolo per trasformarsi qualche anno dopo, nel 1990, in una conferenza annuale focalizzata su tecnologia e design che si teneva in California. Nella Silicon Valley, tale format ottenne un successo rilevante e, di conseguenza, si decise di lanciare, qualche anno dopo, il modello “TEDx”: un sistema per riproporre in diverse città del mondo il TED, dove x sta per “indipendente”. Si tratta di conferenze che chiunque può organizzare in maniera autonoma, a patto di ricevere l’approvazione dell’associazione ufficiale.
L’associazione rilascia una licenza solo se vengono rispettate alcune condizioni: gli eventi devono essere no-profit ed eventuali ticket di ingresso o sponsor devono coprire solo le spese di organizzazione. Inoltre, gli speaker devono intervenire gratis e il materiale viene pubblicato secondo la licenza Creative Commons. Con il passare degli anni, la formula ha conquistato il mondo – oltre al Nord America , oggi si tengono TED anche in Europa e in Asia – e il campo di indagine si è poi esteso a temi che includono scienza, ambiente, arte, politica, architettura, musica e molto altro. Tutti gli interventi sono, però, rimasti fedeli alla loro missione originaria riassunta nella formula “ideas worth spreading“ (“idee che val la pena diffondere”).
TEDx VASTO
Al termine del 2020, il gruppo dei TEDx VASTO è riuscito a dare forma al primo evento, constatando che la bellezza del suo sistema sta nella velocità con cui si discute degli argomenti interessati, riuscendo, in tal modo, a spaziare nelle tematiche, anche grazie alla presenza di un solo speaker e dell’assenza di domande. Gli obiettivi concreti che si pongono riguardano la nostra personale crescita costruttiva: approfondire, nonché migliorare la conoscenza della lingua inglese, imparare a formarsi nella vita e cogliere degli spunti che sfuggono abitualmente dalla nostra attenzione, leggendo i libri di scuola, a causa delle loro sovrabbondanti informazioni. Ciò che ripaga concretamente i 50 volontari del gruppo TEDx, di appartenenza alla più svariate fasce di età ( dai 18 ai 45 anni), è la consapevolezza di progredire nello sviluppo di un format internazionale nella città di Vasto, che fino a poco tempo addietro non esisteva, attraverso le idee creative ed eterogenee, fonte di un’inclusione generazionale ampia.
ORGANIZZAZIONE INTERNA
Grazie al connubio di volontà e passione con professionalità e competenza in uno specifico settore da parte dei giovani membri, il coordinamento della componente formale del TEDx, risulta efficiente alla gestione di una realtà in maniera continuativa. Poiché vi sono rapporti civili e interazioni nella realtà quotidiana ed essendo un format internazionale che esige la garanzia della propria unicità, l’organizzazione richiede la presenza di un avvocato. A tal proposito, Luciana Di Risio spiega come viene gestita la parte formale dell’associazione, in quanto prevede regolamenti imposti da rispettare, nella procedura del caricamento dei video sulle piattaforme social. La logistica risulta essere, invece, l’unità più critica, tenendo presente che il TED è un’associazione senza scopo di lucro.
Difatti, Lorenzo –responsabile Logistica- esplicita con quanta rapidità egli debba svolgere le svariate pratiche necessarie, senza margine di errore, poiché tutto deve funzionare efficacemente e, per di più, usufruendo al meglio di quelle poche risorse di cui si dispone. “Tuttavia,” conclude “ ciò che mi spinge a continuare costantemente nel mio ruolo, mettendo a disposizione le conoscenze e abilità da me conseguite, è la volontà di promuovere la cultura e far progredire la città”. Infine, Luca –responsabile Comunicazione e Brand Strategy- palesa la complessità nella creazione del nuovo brand, come se fosse una realtà nuova, e nel servirsene per la comunicazione: “ Far capire TEDX a una città come Vasto si dimostra una delle imprese più ardue per un’agenzia, poiché è innegabile il fatto di trovarsi indietro, dovendo valutare molti aspetti della nostra realtà. Culturalmente, presentiamo un qualcosa di innovativo che, malgrado ciò, non è apprezzato da tutti”.
COME CONTRIBUIRE ATTIVAMENTE
Ciò che risulta fondamentale è il nostro contributo ai gruppi lavorativi, le nostra proposte come porta voci delle esigenze e curiosità generazionali, attraverso lo scambio di idee creative, consigli su tematiche centrali e speaker che possono suscitare l’interesse dei giovani. La scelta è, a tal proposito, una proposta di valore che va venduta sui social, come simbolo dell’unione delle esigenze della città e delle proprie, in funzione dell’attinenza all’effettuale realtà cittadina.
Il TED è una chiave necessaria e universale, essendo un brand potente a livello internazionale, se si considera la possibilità di conoscere, dialogare e approfondire un aspetto specifico dell’evento con gli speaker, una volta ultimato lo speech ( a differenza dell’organizzazione dei convegni ). L’obiettivo che si continua a mantenere vivo si concentra, pertanto, nella capacità di far progredire TEDx VASTO come incubatore di informazioni, nozioni, desiderio di conoscenza e confronti.
di Antonella Basilico
