Gli stranieri hanno voglia di studiare e imparare la lingua”. Questo l’esordio della professoressa Antonella Raffone, docente di lingua italiana presso il CPIA, centro provinciale per l’istruzione degli adulti, con sede presso l’Istituto Superiore per Geometri che ora si è trasferito nell’Istituto “L. Pilla”.
Con semplicità e pacatezza ha risposto alle domande della nostra redazione in merito al suo lavoro e alle difficoltà riscontrate nel cercare di insegnare la lingua italiana agli adulti e agli immigrati che non la conoscono.
Sempre sorridente e molto propositiva, ha utilizzato fino allo scorso anno le aule dell’Istituto Comprensivo Montini per l’insegnamento della lingua italiana. Si è occupata, nel corso degli anni, anche dell’istruzione dei detenuti presso la casa circondariale di Campobasso.
Il suo, è un lavoro che svolge da circa 18 anni, un lavoro per il quale si sente particolarmente portata e che non cambierebbe per nulla al mondo.
Si sente molto gratificata del lavoro anche se prevede percorsi semplificati e mezzi e strumenti particolari. Con l’insegnamento della lingua italiana si contribuisce alla crescita culturale degli stranieri, che finalmente possono comunicare e sperare di poter trovare lavoro. Il CPIA quest’anno prevede l’iscrizione di circa 200 immigrati e di 40 esaminandi.
Auguriamo alla prof.ssa un buon lavoro.
